Superpole Assen: Baz fa prima della pioggia
Tanto tuonò che piovve. Il rombo delle Superbike nella (ex?) università del motociclismo è stato accompagnato, nei minuti finali della Sp2 da uno scorsico di pioggia che ha cristallizzato la situazione, bloccando molti piloti che erano a metà del proprio miglior giro. Risultato? La spunta Loris Baz (l'unico ad aver centrato il tempo migliore in quel momento) con un 1.34.357 da record, lasciando gli altri a distanza; primo fra tutti Sylvain Guintoli, secondo e già ad oltre 4 decimi, rallentato da Elias prima e dall'acqua poi. Il francese ha motivo di sorridere: il suo tempo è con gomme da gara, domani salvo imprevisti sarà di sicuro della partita . Altri invece hanno guadagnato: Melandri, autore di prove difficoltose e passato dalla Sp1 insieme a Davies (rimasto invece 12°) ha acciuffato il 4° tempo a soli 22 millesimi da Tom Sykes, che chiude la prima fila ma già a +0.954; e Canepa, prima EVO in 7° posizione davanti alla coppia Suzuki Laverty-Lowes, mai in cattedra durante il turno.
Chi invece sperava nella prima fila ma è rimasto a bocca asciutta è il nostro Davide Giugliano, sempre davanti nelle prove mentre ora deve accontentarsi di chiudere la seconda fila a +1.119 dietro a Rea, altro assente causa meteo. Prove anonime anche per Elias ed Haslam, 10° e 11°.
Per quanto riguarda la Sp1 dopo i due che hanno avuto accesso alla Sp2 il migliore è stato Leon Camier con la Bmw Evo davanti al nostro Badovini prima Bimota, Salom, Iddon, Corti 17° con la Mv, Guarnoni, Morais, Scassa 20°, Fabrizio 21°, Foret, Andreozzi 23°, Bos, Toth, Yates e May con la EBR.