SUPERBIKE, GP MONZA, Day1: Sintesi prove libere
Il weekend tutto italiano della Superbike viene inaugurato da una fortissima pioggia che rende inutile la prima sessione di libere svoltasi stamattina alle undici e mezzo. Turno quindi poco significativo per i piloti, durante il quale il più veloce è stato Jonathan Rea che ha girato con la sua Honda in 2'05.912.
Dietro di lui troviamo Badovini con la sua Ducati e la Kawasaki di Sykes a quattro decimi dal connazionale in testa. Buon quinto tempo per il trentasettenne Akiyoshi che corre al posto dell'infortunato Leon Haslam; il giapponese si è messo davanti alla Suzuki di Cluzel, all'Aprilia di Lavery e alla Kawasaki di Baz.
Indietro le BMW, Davies è 8° a quasi due secondi di distacco dalla vetta e precede la Suzuki di Camier e l'altra BMW, quella di Melandri, decimo a 2.8 dalla vetta. Negativa la prestazione di Checa che non va oltre il tredicesimo posto e precede ben quattro italiani: Fabrizio, Lai che sostituirà l'infortunato Lundh, Iannuzzo e Sandi. Assenti di lusso di questo turno bagnato Guintoli e Giugliano che hanno preferito restare ai box; da segnalare inoltre l'assenza di Ivan Clementi che non correrà con la sua BMW il GP di casa.
Fortunatamente la pioggia scompare e, nel turno pomeridiano di libere, la pista è totalmente asciutta e tutti i piloti scendono in pista.
Miglior tempo fatto registrare dalla BMW di Marco Melandri che ha girato in 1'42.833 rifilando due decimi a Rea che aveva chiuso davanti a tutti il primo turno di libere. Terzo tempo per l'Aprilia di Guintoli che dista sei decimi dal ravennate, il francese durante questo turno ha stabilito il record di velocità raggiungendo i 333 Km/h. Buon quarto tempo per Sykes che accusa soltanto undici millesimi di distacco dal terzo posto, dietro il britannico della Kawasaki troviamo le Aprilia clienti di Giugliano e Fabrizio che galvanizzati dall'aria di casa riescono a chiudere il turno davanti al compagno di marca del team ufficiale Eugene Laverty. Ottavo tempo per Baz che precede le Suzuki di Camier e Cluzel che chiudono la top 10, al di fuori della quale restano le Ducati di Checa e Giugliano e la BMW di Chaz Davies.
Infine, per quanto riguarda gli italiani, troviamo in quindicesima e sedicesima posizione Sandi e Lai mentre Iannuzzo e 18°.