SUPERBIKE, GP ARAGON, Gara1 va alla BMW Davies.2° Guintoli, 3° Melandri in rimonta

14.04.2013 12:46

Splendida GARA1  del GP d'Aragon, ricca di colpi di scena che hanno emozionato fino alla fine. La vittoria è andata a Chaz Davies (BMW) che ha chiuso davanti all'Aprilia di Guintoli e all'altra BMW  di Marco Melandri, autore di una bella rimonta.

La partenza vede uno scatenato Eugene Laverty che dopo qualche curva riesce a portarsi in testa superando la Kawasaki del poleman Sykes. Dietro è bagarre tra Guintoli e Davies. Buono lo scatgto di Giugliano che è quinto davanti alla Honda di Rea. Laverty cerca di fare il vuoto, mentre Davies supera Guintoli e lotta con Sykes per la seconda piazza. Guintoli perde terreno dalla testa, mentre dietro di lui si crea un terzetto composto da Rea, Giugliano e Cluzel. Intanto Melandri è autore di un dritto e sprofonda in 9a posizione. Nell'arco di due giri la corsa cambia volto, Laverty è costretto a rientrare ai box per un problema sulla sua Aprilia e Sykes prende il comando della gara, mentre Melandri dalla nona posizione riesce a risalire fino alla 4a piazza. La gara in testa del britannico della Kawasaki dura solo due giri, Tom infatti è costretto al ritiro per un guasto. Davies quindi riesce a prendere il comando della gara. Dietro di lui troviamo Guintoli, Melandri, Rea e Baz.Intanto rientra in gara Laverty dopo la sosta ai box. Al 10° giro Baz supera Rea e si mette in testa al gruppo degli inseguitori, dietro di lui troviamo la Ducati di Giugliano. Melandri intanto spinge e riesce a superare Guintoli al 17° giro, sembra che la doppiettta BMW sia dietro l'angolo, ma Melandri è autore di un dritto e rientra in 5a posizione dietro Rea e Giugliano. Il ravennate non si da per vinto e reisce a rimontare e chiude terzo dietro Guintoli e Davies che vince in solitaria gara1. Ultimo giro sfortunato per Giugliano che finisce la benzina e non riesce a arrivare a traguardo e consente a Laverty di guadagnare una posizione e di chiudere 15° guadagnando un punto. Contiene i danni in casa Ducati Checa che chiude ottavo ma la sua è stata una gara più che anonima.