Sbk, test: il ritorno di Sykes
Il secondo ed ultimo giorno di test Superbike a Phillip Island ha visto il ritorno prepotente del campione del mondo Tom Sykes, che con un tempo di 1.30.239 ha affermato con autorità il numero 1 che porta sulla carena, arrivando a soli 5 millesimi dal record della pista. "Sono stato veloce e costante, ma le condizioni non sono facili" ha detto soddisfatto. Soddisfatto nche il compagno di squadra Baz, sesto a +0.518 e autore di due cadute in due giorni ("Abbiamo raccolto molti dati, sappiamo cosa fare").
Messa dietro la scatenatissima coppia Suzuki di Laverty e Lowes, vicinissimi tra loro con i tempi di 1.30.513 e 1.30.528. I duellanti per il titolo 2013 sono stati i migliroi sul passo gara, sotto all'1.31, e Laverty pare non volersi tirare indietro con i rivali:"Siamo in 10 piloti e 5 marchi a giocarci la vittoria. Potremmo giocarcela io e Melandri, la mia moto e la sua vanno entrambe forti sul finale di gara, ma non ho il dente avvelenato o sentimenti di vendetta".
A meno di mezzo decimo c'è anche Marco Melandri, prima Aprilia con un ottimo passo dell'1.31.5 nelle ore più calde. Per Marco "Ci manca solo il giro veloce", mentre per Guintoli, settimo a +0.527, le buone notizie arrivano soprattutto dalla spalla, che finalmente sembra rispondere come si deve.
La Ducati in un circuito che gli è sempre stato favorevole piazza Giugliano in quinta posizione a +0.405, soddisfatto dei "Piccoli dettagli che fanno la differenza", mentre Davies (10° a +0.848) ha avuto qualche problema in più, pur affermando che "Il lavoro va nella direzione giusta".
Ottavo e nono posto a soli 15 millesimi di distanza per la coppia Honda di Haslam e Rea a oltre mezzo secondo. I due, pur consapevoli dell'alto livello della concorrenza, non sembrano abbattuti:"Alcuni ragazzi qui vanno più forte di noi, ma a Phillip Island bisogna lavorare sui 22 giri. E nessuno è una spanna sopra agli altri" ha detto Rea.
Niccolò Canepa si conferma miglior EVO con l'11° tempo davanti ad un Toni Elias in difficoltà. 15° Corti con la MV Agusta, 19° Andreozzi, 20° Scassa, 21° Fabrizio.