SBK, Sepang, Melandri porta a casa una strepitosa doppietta
Gara2 è ancora una questione tra Aprilia sin dalla partenza quando Elias, Guintoli e Melandri prendono le prime posizioni provando a fuggire. Il francese, dopo tre giri, riesce a sopravazare subito Elias e inizia a macinare una serie di giri veloci mentre Melandri non riesce a scavalcare lo spagnolo e inizia a sentire la pressione delle Kawasaki, ma la gara viene interrotta a causa dell'esplosione del motore della MV Augusta di Corti. La Race Direction decide di effettuare una nuova gara di dieci giri variando lo schieramento di partenza che concinde con le posizioni dei piloti all'esposizione della bandiera rossa.
Dopo venti minuti la gara riparte e si ripete la stessa situazione di prima, ossia le tre Aprilia di Elias, Guintoli e Melandri davanti a tutti seguiti dalle Kawasaki di
Baz e Sykes che riescono a tenere il passo del terzetto di testa formando un quintetto agguerrito. Guintoli riesce, come prima, a liberarsi subito di Elias e prova a fuggire mentre Marco dopo qualche tentativo sterile di sorpasso nei confronti dello spagnolo prova una manovra al limite al tornantino ma il ravennate
è costretto ad allargare la traiettoria per non centrare lo spagnolo e il compagno di box, ne approfittano le Kawasaki che passano in seconda e terza posizione ai danni dell'italiano e dell'iberico. Melandri però non si dà per vinto e, sfruttanto la potenza della sua Aprilia sul dritto riesce a scavalcare prima Baz e poi Sykes lanciandosi all'inseguimento del francese in testa che ha fatto il vuoto. Il leader del mondiale non riesce a tenere il passo del pilota della casa di Noale che giro dopo giro guadagna sempre di più nei confronti di Sylvain, i due percorrono l'ultimo giro appaiati, Melandri rompe gli indugi al tornantino dove aveva provato a passare Elias ma va lungo e ci riprova alla curva 11 arrivando davanti al francese sul rettilineo prima dell'ultima curva. Guintoli riesce a passare Marco all'ultima curva ma va largo dando la possibilità al compagno di tornare davanti e di vincere in volata conquistando una strepitosa doppietta. Completa il podio Sykes che giunge in solitatia al traguardo, mentre Elias piega nel finale Baz nella bagarre per la quarta piazza. Sesto Rea che regola Laverty mentre Davies, migliore delle Ducati, non riesce a battagliare con gli altri e giunge in ottava posizione davanti alla Suzuki di Lowes e al compagno di squadra Giugliano che sembra aver avuto dei problemi tecnici neil finale.
Prima delle EVO la Suzuki di Camier in dodicesima posizone davanti a Badovini e Salom, mentre la trasferta malese è da dimenticare per Canepa che chiude ai margini della zona punti.