SBK, Portimao, Sykes conqusita l'ennesima Superpole
Un cielo soleggiato e un caldo infernale ospitano l'ottava qualifica della stagione in scena a Portimao dove ancora un'altra volta Tom Sykes, grazie al suo 1'42.484, partirà davanti a tutti confermando di avere un ottimo feeling con il tracciato visto che questa è la terza Superpole in tre anni che il britannico ha
conquistato sul tracciato portoghese. Ritorna davanti Rea (+0.281) che ottiene il secondo posto in griglia davanti alla strepitosa Ducati di Chaz Davies che completa la prima fila, fuori dalla quale rimangono le due Aprilia di Melandri (+0.554) e Guintoli (+0.592) che, dopo aver iniziato in maniera positiva questo weekend, non vanno oltre il quarto e il sesto posto in griglia. Tra le due moto della casa di Noale scatterà la Kawasaki di Loris Baz (5°) che ha perso la quarta piazza a pochi istanti dal termine della SP2 a vantaggio di Marco. Terza fila aperta dalla Suzuki di Laverty (7°) che precede un Giugliano in difficoltà che non va oltre l'ottavo tempo (1'43.317) a +0.833 dalla vetta e un deludente Haslam (+0.991). Chiude la top ten la EVO di Barrier che dopo esser riuscito ad entrare in SP2 con il miglior tempo in SP1 ha rischiato di chiudere più avanti grazie ad un ottimo giro siglato in scia a Guintoli, il francese della BMW comunque, con la suad ecima posizione in griglia riesce a mettersi dietro due SBK ortodosse, quella di Lowes (11°) e quella di uno sfortunato Elias (19°) che a causa di un problema tecnico non è riuscito a far registrare un giro cornomentrato nella SP1.
Bene Salom 12° e ancora un altra volta in SP2, lo spagnolo centra la quarta fila e precede i due italiani Canepa e Badovini in tredicesima e quattordicesima posizione. Weekend sfortunato per Corti che chiude in ultima posizione e senza alcun riscontro cronometrico a causa di una brutta caduta all'inizio della SP1 che ha causato l'esposizione della bandiera rossa. Il pilota della MVAugusta ha riportato un trauma cranico e qualche escoriazione e la sua presenza domani sembra esser dubbia.