SBK, Portimao: L'analisi delle libere
E' iniziato ufficilmente quest'oggi il weekend portoghese della SBK che ha disputato sul tracciato di Portimao, sotto uno splendido sole, i primi due turni di libere. A fine gionrata, il più veloce di tutti risulta Marco Melandri autore di uno strepitoso 1'43.880 fatto registrare nella mattinata che non è stato battuto da nessuno, neanche dal leader del mondiale che dopo il sesto posto delle FP1 (+0.841) nel pomeriggio ha fatto registrare il miglior tempo siglando un buon 1'43.927 battendo per soli 12 millesimi il tempo di Rea. Bene la Suzuki di Laverty, terzo in entrambe le sessioni in grande ed apparso in grande spolvero come dimostra l'1'44.147 messo a referto nella FP2. Migliora nel pomeriggio Chaz Davies, solo nono in mattinata, con un buon quarto tempo (+0.346 da Sykes) mentre dimostra di avere un buon passo sul circuito lusitano Lowes che in sella alla sua GSX ha chiuso in quarta e sesta posizione rispettivamente le FP1 e le FP2 facendo registrare il suo miglior crono nella seconda sessione (1'44.374).
Avvio di weekend difficile per Giugliano che, dopo una mattinata assai complicata per via di alcuni problemi d'elettronica sulla sua Ducati, chiude questo primo giorno di prove in decima posizione a nove decimi dalla vetta. Buona FP1 per Guintoli che è risucito a chiudere in seconda posizione alle spalle di Marco, il francese è sembrato in palla questa mattina mentre nel pomeriggio si è dovuto accontentare della nona piazza alle spalle di Baz (ottavo a +0.914 dal compagno). Miglior EVO quella di Barrier, undicesimo in entrambe le sessioni e in grado di chiudere davanti ad una SBK ortodossa come quella di Elias apparso nettamente in difficoltà.