SBK, Jerez: L'analisi delle prove libere
Sin dal mattino sul circuito andaluso di Jerez de la Frontera i piloti della SBK hanno incontrato delle condizioni favorevoli per assaggiare il tracciato che questo weekend ospiterà il terz'ultimo round stagionale. Dando uno sguardo al combinato delle due sessioi, il più veloce di tutti a fine giornata è stato il francese Loris Baz con un ottimo 1'42.677 che lima di soli 91 millesimi il tempo fatto registrare da Melandri stamattina nelle FP1 (1’42.768 ). Il ravennate deve accontentarsi del secondo crono nella classifica dei tempi a fine giornata ma ha dimostrato di avere un buon passo così come Sykes (3°) e a lungo in cima alla scaletta dei riscontri cronometrici con il suo 1'42.813. Parte bene il weekend per Haslam che trova il quarto crono alle spalle del leader del Mondiale, il britannico precede poi la prima Ducati, quella di Davide Giugliano che nel pomeriggio è risucito a scendere sotto il muro dell'1'43 stampando un buon 1'42.896 che gli ha consentito di scavalcare la Suzuki di Eugene Laverty per soli 3 millesimi. Buona prestaziona anche per Chaz Davies che chiude con il settimo crono nel combinato mostrando un passo costante sull'1'42 alto in entrambe le sessioni. Solo tre decimi separano l'antagonista di Sykes, Guintoli, dalla vetta che termina questo primo giorno di libere con l'ottavo crono davanti al padrone di casa Elias che chiude la top ten inseme a Rea mentre Lowes (11°) con la sua Suzuki fa fatica a tenere il passo dei primi. In casa EVO brilla l'italiano Andreozzi che mette a referto nelle FP2 un buon 1'44.03 con il quale ottiene il miglior tempo davanti a Barrier e Salom. Solo 15° Canepa mentre Corti (17°) e Scassa (23°9 chiudono il gruppo.