SBK, Gara2, A Donnington dominano le Kawasaki

25.05.2014 17:10

I nuvoloni che ci hanno accompagnato durante Gara1 si sono allontanati e un pallido sole ha accompagnato lo svolgimento della seconda manche del Gp di Donnington. La partenza ha premiato ancora un'altra volta il duo Aprilia Guintoli-Melandri che hanno preso subito il comando delle operazioni seguiti dall'ottima Kawasaki di Baz abile a rimontare dalle retrovie a suon di sportellate, mentre Giugliano vede i fantasmi di Gara1 dopo il contatto al tornantino con Rea che condanna il romano ad una gara in rimonta. Al quinto giro il terzetto di testa varia: Alex Lowes tocca involontariamente il posteriore di Melandri, i due scivolano al tornantino prima dell'ultima curva e favoriscono la rimonta di Sykes che si mette alle spalle del compagno di squadra e di Giugliano che dopo aver passato Rea si lancia all'inseguimento di Tom.

Il Campione del Mondo in carica guadagna rapidamente e terreno e all'undicesimo giro riesce a passare in testa sfruttando la bagarre tra i due francesi che vengono infilati dal britannico all'ultima curva. Sykes riesce ad andare in fuga portando a casa un'importantissima doppietta in ottica mondiale visto che ora può vantare 26 punti di distacco da Rea e Baz che inseguono a pari punti. Esulta quindi la Kawasaki che vede i suoi due piloti ufficiali in testa al mondiale, dopo il secondo posto in Gara1 Loris Baz infatti è riuscito a centrare la seconda doppietta giornaliera targata dalla casa giapponese con la quale scavalca Guintoli(3° al traguardo) nella classifica iridata. Medaglia di legno per Guigliano che dopo la rimonta, il ducatista riscatta così l'errore in Gara1 e precede sul traguardo il compagno di squadra Davies e le Honda di Rea e Haslam rispettivamente in sesta e settima piazza. Ottavo posto per Elias che piega in volata un ottimo Badovini(9°) con la Bimota che precede Alex Lowes che rimonta dopo la caduta fino alla decima piazza. Bene Iddon (Bimota) in undicesima piazza davanti ai due protagonisti per il primato nella categoria EVO, Salom e Canepa che anche in Gara2 si arrende allo spagnolo in sella alla Kawasaki. A punti Corti, dodicesimo con la MV davanti a Laverty che rimonta fino alla quindicesima piazza dopo esser caduto al quinto giro, mentre Melandri non va oltre il 17° posto dopo la caduta.