SBK, Gara1 si tinge di verde a Misano
La marcia trionfale delle Kawasaki ricomincia a Misano con una strepitosa doppietta targata Sykes-Baz che riscatta in pieno il passo falso di Sepang, nulla possono fare gli inseguitori che si son dovuti accontentare delle briciole.
Sul pronti via la verdona di Tom si è dovuta piegare allo scatto strabiliante di un agguerrito Elias che dura ben poco là davanti, lo spagnolo infatti viene subito scavalcato dal leader del Mondiale e dal suo compagno di squadra in staccata, poi, a causa di alcuni errori di guida dovuti alla troppa foga, il pilota del Team Red Devils viene sopravanzato dalle Aprilia ufficiali di Guintoli e Melandri che provano a lanciarsi all'inseguimento delle Kawasaki in testa ma la rimonta dura poco: Sykes e Baz hanno un passo inarrivabile che porta il britannico alla vittoria della prima manche e il francese alla conqusita del secondo posto (settimo podio stagionale) consentendo alla casa giapponese di siglare una strepitosa doppietta. Dietro la lotta per il terzo posto si risolve subito nelle prime battute con il soprasso di Melandri su Guintoli, il ravennate ha mostrato un passo superiore rispetto al compagno di squadra che verrà sopravanzato successivamente dalla Ducati di Davies (4°) che condanna il francese al quinto posto, un piazzamento che, alla luce del trionfo del britannico della Kawasaki, non fa altro che aumentare il divario del transalpino dalla vetta. Nel finale grande bagarre per il sesto posto tra Elias, Giugliano e Rea; la spunta lo spagnolo che inseme al pilota della Honda passa il ducatista che chiude in ottava posizione davanti a Laverty (9°) e Haslam (10°) che chiudono la classifica delle SBK nella quale non configura il pilota della Suzuki Lowes che non ha terminato la gara a causa di una scivolata.
Altra vittoria per David Salom (11°) nella categoria EVO davanti alla Bimota di Badovini. Bene Canepa che chiude in tredicesima piazza davanti a Corti mentre va a punti anche la wildcard Goi.