SBK, Gp Australia, Gara2: Guintoli c'è e porta a casa la leadership
Sylvain Guintoli ha conquistato in Gara2 la sua quinta vittoria nel mondiale Superbike con cinque giri di vantaggio a casua dell'esposizione della bandiera rossa dovuta alla rottura del motore di Eugene Laverty che stava proprio per attaccare l'ex compagno di squadra ed è invece rimasto a secco collezionando uno sfortunato 0 in classifica. Ora il pilota dell'Aprilia, come l'anno scorso, torna da Phillip Island con la leadership del mondiale in tasca e con 10 punti in più del connazionale della Kawasaki Baz che nella seconda manche ha conquistato un ottimo secondo posto dimostrando di essere migliorato tantissimo rispetto all'anno scorso. Il transalpino in sella alla Ninja è riuscito a mettersi alle spalle anche in questa manche il compagno di squadra Tom Sykes che com questo terzo posto ha compensato l'opaca settima piazza conquistata in Gara1. Seconda medaglia di legno consecutiva per la Ducati di Giugliano che riesce a riprendersi dopo un avvio difficoltoso, dietro il pilota della Panigale troviamo la coppia Honda formata da Rea e Haslam che precedono un Davies e tallonato alla fine Melandri (settimo) e Elias (ottavo) entrambi autori di una bella rimonta: il ravennate, dopo un avvio di gara più che promettente nelle prime posizioni, all'ottavo giro ha commesso un dritto alla curva 4 rientrando quattordicesimo; mentre lo spagnolo ricordiamo che partiva dall'ultima casella a causa di un problema tecnico accusato nelle fasi preliminari all'avvio della corsa. Chiude la top10 il migliore delle EVO, David Salom che ancora una volta precede Canepa.