Pagelle F1,Barcellona.

12.05.2014 18:21

Lewis Hamilton 10
Niente da dire. In questo momento rasenta la perfezione con 4 vittorie nelle ultime 4 gare. Alla fine deve stringere i denti ma resiste senza troppi problemi all’attacco finale di Rosberg. Con questa vittoria si porta in testa al mondiale e ora è il naturale favorito per il titolo.

Nico Rosberg 9
Arriva secondo di un niente dimostrando di essere veloce anche se i secondi posti cominciano a non bastare più con un Lewis così in forma. Se vuole puntare davvero al titolo gli servirà qualcosa di più di una strategia differente dal compagno in gara.
 

Daniel Ricciardo 8.5                                                                                                                                                                                                                                                                               Il podio possiamo dire che se lo è prenotato il sabato in qualifica con un magnifico terzo posto. In gara lotta come un leone e difende con i denti la propria posizione e passato Bottas non può che continuare a “passeggiare” fino al traguardo visto il distacco enorme da quelli davanti ma anche da quelli dietro.

Sebastian Vettel 9
Con gare come queste dimostra di aver meritato i 4 titoli e che non erano solo frutto della spaziale Red Bull. Parte quasi in fondo, si ritrova ingorgato nel traffico ma grazie anche a una buona strategie a tre soste riesce a recuperare e alla fine con gomme fresche e vettura scarica compie dei bei sorpassi per agguantare la 4° piazza finale.

Fernando Alonso 5,5
La gara di casa avrebbe dovuto dargli una carica in più e invece per la prima volta quest’anno si ritrova costantemente dietro a Kimi Raikkonen. Alla fine riesce a sopravanzarlo ma solo grazie a una strategia migliore di quella del compagno. La Ferrari non è una buona vettura ma anche Fernando in questa gara è apparso un po’ sottotono.

Kimi Raikkonen 6,5
“Si può sapere chi ha deciso il momento delle mie soste ai box?” ha sbottato nel giro di rientro alla radio. Infatti Kimi ha ricevuto quasi un trattamento da secondo pilota da parte del team, che lo ha penalizzato sia sulla strategia che sulle soste ritardate rispetto al compagno. Come tutti il finlandese si starà domandando, che motivo c’è di fare questi “trucchetti” ora quando le monoposto di Maranello sono state addirittura doppiate per la loro scarsa competitività?

Valtteri Bottas 8
Grande gara quella del pilota Williams che dopo una partenza straordinaria difende a denti stretti la posizione anche se non può nulla contro il ritorno delle due Red Bull. Comunque chiude 5° e porta a casa altri punti preziosi per lui e per il suo team.

Felipe Massa 4.5
Potremmo dire che è passato dalla padella Alonso alla brace Bottas. Infatti il compagno riesce a chiudere ben 8 posizioni più avanti del brasiliano e se non fosse per la partenza l’ex Ferrarista non si è proprio visto in gara. Deve fare meglio.

Romain Grosjean 7.5
Con una Lotus che di sicuro non è la migliore vettura del lotto riesce a lottare inizialmente per le prime posizioni salvo poi perdersi un po’ dopo e finendo la gara 8°. Sembra comunque che il pilota francese sia maturato molto e che dopo la gara di squalifica abbia messo la testa sulle spalle. Se continua così potrà levarsi qualche soddisfazione.

Pastor Maldonado 2
Il venezuelano passa i suoi week end a distruggersi contro tutti e tutto. Questa volta la sua vittima è il povero Ericcson che subisce una chiusura assassina da parte del pilota Lotus, azione che a quest’ultimo ha fruttato uno stop&go di 5 secondi. Certo che ormai delle sue “bravate” ormai si comincia ad averne abbastanza e sarà il caso che qualcuno ai vertici della F1 si domandi se sia giusto che un pilota corra con un team solo perché ha dietro grandi sponsor.

Force India 6.5
Stesso voto per entrambi i piloti. Cercano di raccogliere il massimo dalla propria vettura e entrambi finiscono dentro i punti. Nonostante la gara che non li ha visti protagonista i due piloti del team Indiano quatti quatti hanno raccolto altri punti importanti per il mondiale.

Mclaren 4

Se la Ferrari proprio non ingrana, il team di Woking riesce a fare anche peggio. Questo doveva essere l’anno della riscossa dopo la stagione 2013 senza neanche un podio e invece, a parte l’ottimo esordio la Mclaren non è pervenuta nelle classifiche. In spagna entrambi i piloti chiudono fuori dalla zana punti e il team sembra ancora più in crisi dell’anno passato, nonostante l’ottima power unit Mercedes