Motomondiale: Le ultime trattative
Nonostante i pezzi grossi del Motomondiale siano già al sicuro, il mercato reca ancora bollente visto che molti nomi interesanti potrebbero cambiare scuderia nel 2015. Uno di questi è lo spagnolo Alvaro Bautista, sempre più lontano dalla Honda del Team di Fausto Gresini che al suo posto (pare ormai fatta, manca solo l'ufficialità) promuoverà il britannico Scott Redding che lascerà la scomoda 'Open' per la Factory.
Lo spagnolo ora è al bivio, la casa giapponese gli ha offerto due destinazioni sicuramente inferiori, vale a dire il Team di Aspar Martinez che gli offrirebbe una 'Open' accanto allo statunitense Hayden e lo stesso Gresini che gli affiderebbe l'ex 'Open' di Scott. Alvaro però potrebbe tentare un azzardo, firmando per Aprilia: negli ultimi giorni a Brno era presente il boss della casa di Noale, Romano Albesiano, che ha incontrato l'attuale pilota della HRC. Riuscirà la casa italiana a ritornare in MotoGp con la coppia Melandri-Bautista? Molto probabilmente sì viste le parole del diretto interessato alla sella della nuova RSV:
"Aprilia ha un sacco di esperienza nelle corse e vengono dal mondo Superbike dove credo che abbiano la moto migliore. Hanno una buona base e l'ho potuto vedere in CRT, avevano una buon telaio quando Aleix Espargaro è stato il loro pilota. Poteva guidare molto bene e quando sei con una Factory è sempre più facile sviluppare una moto e per me è una scelta entusiasmante."
Un altro nome caldo è quello di Eugene Laverty, sempre più vicino all'approdo in MotoGp. L'ex pilota Aprilia è conteso da Ducati e Honda ma è più probabile che finisca nel Team Pramac al posto di Iannone visto che Cecchinello vuole puntare sul leader del Mondiale Moto3 Miller ma qualora la trattavia con l'australiano non dovesse andare in porto il pilota della Suzuki è in pole per affiancare Crutchlow; se ciò dovesse accadere la casa di Borgo Panigale dirotterebbe su uno tra Aegerter e Zarco. Ancora però non c'è nulla di certo, probabilmente prima di Silverstone dovremmo avere un quadro più completo sulla situazione dei piloti in questione.
Chi di certo non si sposterà è il leader del mondiale SBK Tom Sykes che ha appena rinnovato con la Kawasaki per altri due anni, ecco le sue dichiarazioni dopo la firma di questo biennale che lo legherà alla casa giapponese fino al 2016:
“Sono davvero entusiasta di aver firmato questo nuovo contratto e la decisione era davvero facile per me. Guardo con attesa a questi due ulteriori anni con un gran costruttore come Kawasaki, col quale ho già una storia abbastanza importante. Questo è il mio quinto anno con il costruttore ed il quarto con questo modello della ZX-10R, quindi la scelta è stata facile. Ci ho messo così tanto impegno sulla moto che non la darei a nessun altro! Le trattative sono andate avanti per un po’ di tempo, ma i successi ottenuti insieme e l’ottimo rapporto ci hanno dato un’ulteriore opportunità di portare avanti questa storia. Ho riflettuto sugli aspetti positivi e negativi, così come si fa in tante cose nella vita, e i punti a favore erano quasi infiniti. Sono molto felice perché il livello di rispetto reciproco e di fiducia tra me e Kawasaki è molto elevato. La squadra sta facendo un ottimo lavoro e quindi è bello poter avere altri due anni per dare continuità a questo progetto. Sono più rilassato sapendo di poter continuare con questo grande costruttore e questa ottima squadra. Sono fiero di aver fatto parte dello sviluppo della Ninja, quindi sono davvero contento di restare dove sono.”