MOTOMONDIALE, GP ITALIA, Sintesi Warm up
Si sono appena concluse le sessioni di WarmUp sulla pista toscana su pista asciutta anche se stando al meteo potrebbe venir giù un acquazzone. Vediamo come sono andati i WarmUp nelle rispettive categorie:
MOTO3 - Il più veloce di tutti è stato Maverick Vinales che ha girato in 1'58.703 precedendo il poleman Jonas Folger e la Mahindra di Oliveira.Quarto e quinto tempo per Miller e Salom che accusano mezzo secondo dai primi. Sesta la KTM di Rins il cui distacco è di un secondo da Maverick, dietro di lui chiudono la top ten McPhee, Webb, Binder e Ajo tutti racchiusi nel giro di pochi decimi. Lontani i nostri piloti: Andrea Locatelli, la wild card di questo GP, è il migliore degli italiani ed è dodicesimo a un secondo e mezzo di distacco; Tonucci è sedicesimo e precede Antonelli in diciassettesima piazza, Coletti (altra wild card) in diciottesima e Matteo Ferrari in diciannovesima. Ventiquattresimo crono per Fenati, mentre ventinovesimo e trentesimo per Baldassarri e Bagnaia.
MOTO2 - Il WarmUp mattutino conferma la supremazia di Scott Redding, autore del miglior tempo. Dietro di lui, a tre decimi, un rigenerato Pol Espargarò che precede il connazionale Nico Terol (+0.406).Quarto tempo per Rabat che migliora il tempo fatto registrare ieri in qualifica di due decimi circa. Sessione ad appannaggio per Nakagami che chiude con l'ottavo tempo, mentre il primo degli italiani è Simone Corsi, ottavo, a un secondo dal britannico in testa. Bene invece Zarco, sesto, e Simeon settimo. Chiude la top ten Kallio, mentre Pasini e De Angelis chiudono lontano dai migliori: il primo è ventesimo, il san marinese fa meglio dell'italiano chiudendo sedicesimo.
MOTO GP - Jorge Lorenzo svetta nel WarmUp mattutino girando in 1'47.558 precedendo Cal Crutchlow di due dedecimi. Terzo crono per la Honda dell'acciaccato Marquez che precede Valentino Rossi, quarto, a circa otto decimi dal compagno là davanti. Male Pedrosa, il poleman chiude quinto a nove decimi dal maiorchino che lo affinaca in prima fila. Buon sesto tempo per Andrea Iannone che dimostra di poter fare una bella gara, l'abbruzzese precede la Ducati ufficiale di Hayden e le due Honda clienti di Bautista e Bradl. Male invece Dovizioso che accusa sempre dei dolori al collo e non va oltre l'undicesimo tempo, addirittura dietro l'ART di De Puniet che è la migliore delle CRT.