MOTOMONDIALE, Al Montmelò nella tana del lupo

12.06.2013 18:33

Domenica torna il motomondiale. Dopo l'ennesima giornata di dominio iberico nell'ormai ex-feudo dei piloti italiani, il Mugello, il circuito a nord di Barcellona, covo degli indipendentisti catalani fa più paura che mai. Gli spagnoli hanno tutti i piloti disponibili per fare en plein: Vinales, Rins e Salom in Moto3, Espargaro, Rabat e Terol in Moto2, Lorenzo, Pedrosa e Marquez in Motogp. Il grosso rischio potrebbe essere di avere una gara dominata dai piloti Repsol, entrambi "in casa" Non sono molti i possibili avversari a contrastarli: Folger in Moto3 (se correrà, vista la rottura del polso), Nakagami e Redding in Moto2, Crutchlow e Rossi in Motogp. Proprio il Dottore è chiamato alla gara della vita dopo le cadute di in Francia e in Italia, a dimostrare dove può ancora arrivare in una pista dove dal 2001 al 2010 non ha mai fatto peggio di secondo. Test importante anche per Dovizioso e la Ducati, dopo l'ennesima prova negativa al Mugello. Riusciremo ad intaccare il dominio dell'invincibile armada?

Al Montmelò nella tana del lupo
Domenica torna il motomondiale. Dopo l'ennesima giornata di dominio iberico nell'ormai ex-feudo dei piloti italiani, il Mugello, il circuito a nord di Barcellona, covo degli indipendentisti catalani fa più paura che mai. Gli spagnoli hanno tutti i piloti disponibili per fare en plein: Vinales, Rins e Salom in Moto3, Espargaro, Rabat e Terol in Moto2, Lorenzo, Pedrosa e Marquez in Motogp. Il grosso rischio potrebbe essere di avere una gara dominata dai piloti Repsol, entrambi "in casa" Non sono molti i possibili avversari a contrastarli: Folger in Moto3 (se correrà, vista la rottura del polso), Nakagami e Redding in Moto2, Crutchlow e Rossi in Motogp. Proprio il Dottore è chiamato alla gara della vita dopo le cadute di in Francia e in Italia, a dimostrare dove può ancora arrivare in una pista dove dal 2001 al 2010 non ha mai fatto peggio di secondo. Test importante anche per Dovizioso e la Ducati, dopo l'ennesima prova negativa al Mugello. Riusciremo ad intaccare il dominio dell'invincibile armada?