MotoGp, Test Sepang, Day2: Le voci dei protagonisti

05.02.2014 16:35

In casa Honda dopo i primi due giorni di test non si può che essere contenti vista l'egemonia della casa alata che a fine giornata occupa le prime tre posizioni nella classifica dei tempi. Salta subito all'occhio lo stratosferico 1:59.926 di Marc Marquez che a fine giornata ha dichiarato di essere parecchio soddisfatto del lavoro fino ad oggi compiuto:"Oggi abbiamo continuato con la tabella che avevamo programmato, valutando diversi componenti. Abbiamo fatto diverse prove con miglioramenti in alcuni punti.Per quanto riguarda la messa a punto, abbiamo migliorato la stabilità in frenata, credo che abbiamo finalmente trovato un buon compromesso". Qualche dubbio in più per Dani Pedrosa che oggi ha confrontato il nuovo e il vecchio telaio ma ancora non è deciso quale scegliere:"Oggi abbiamo testato il nuovo telaio mettendolo a confronto con la versione precedente; continueremo anche domani, perché non mi è chiaro quale sia la migliore. Con i due avevano buoni sentimenti , ma ho bisogno di più giri per scegliere uno chiaramente."

Sorride dopo la giornata di oggi Stefan Bradl che ai microfoni di motogp.com ha dichiarato di essere molto felice dopo la giornata di oggi in cui è riuscito a chiudere dietro le due HRC ufficiali di Marquez e Pedrosa. La svolta che ha permesso di migliorare il tempo di ieri, secondo il tedesco, sono state delle modifiche fatte sull'anteriore che gli hanno consentito un feeling maggiore in frenata. Infine, il pilota di Lucio Cecchinello ha aggiunto che nella giornata di domani proverà a ripetere i numeri di oggi effettuando una simulazione di gara. In casa Yamaha invece Rossi commenta così la seconda giornata di test:“La cosa che più mi soddisfa è avere migliorato il tempo di ieri di quasi quattro decimi. Abbiamo lavorato sulla gestione del motore e siamo riusciti a renderlo leggermente più docile. Marquez ha fatto la differenza oggi, ma poi siamo tutti molto vicini". Bocciate invece le nuove gomme Bridgestone:"Mi aspettavo andassero meglio delle attuali, invece le ho trovate più difficili da controllare e con meno grip. Vero che è solo la prima volta che le usiamo, ma non mi sembra ci sia una grossa differenza". Infine il dottore ha concluso che anche lui per domani, come Bradl, proverà una simulazione di gara.

La seconda giornata di test ha visto un inedito protagonista nei piani alti della classifica, stiamo parlando ovviamente di Aleix Espargarò che in sella alla Yamaha 'Open' è riuscito a inserirsi nel gruppetto di inseguitori del trio Honda in testa conquistando il quinto crono. Sono molto contento perchè questa mattina sono riuscito a girare 1 secondo piú veloce rispetto a ieri. Certo c’è molto da fare perchè devo non solo conoscere meglio l’elettronica, ma anche adattare il mio stile di guida alla moto, per sfruttarne al massimo il potenziale. Oggi abbiamo lavorato sul telaio e provato cinque tipi diversi di gomme. Domani avremo invece un long run per capire come si comporta l’elettronica, specie nella seconda parte di gara”. 

Restando sempre in tema Open, Jorge Lorenzo, dopo queste due prime giorante di test si è lamentato di una Yamaha parecchio scorbutica e sarebbe intensionato ad adottare la tecnologia usata da Aleix. In particolare il maiorchino ha lamentato principalmente (come il Valentino) le nuove gomme portate da Bridgestone, sia il pneumatico duro che quello morbido:"Li ho trovati addirittura pericolosi, ho rischiato di cadere in una curva ai 200 all’ora. Incominciano a patinare in accelerazione e non si fermano più”. Il pacchetto 'Open' sembrerebbe migliore soprattutto per la gomma morbida che a detta dello spagnolo "da sola regala sei o sette decimi”. Soltanto un'ipotesi, nulla di definitivo per ora, intanto oggi anche Valentino ha espresso la sua opinnione sulle Open:"Effettivamente Espargaró sta andando forte, è vero che è un pilota che non ha vinto molto in carriera ma negli ultimi anni è molto migliorato.Però non bisogna valutare solo la prestazione sul giro secco ma la competitività in gara”.