MotoGp, Silverstone: La vendetta di Marquez su Lorenzo
Il sorpasso dell'anno scorso ha lasciato una ferita profonda nel cannibale Marquez che oggi ha vendicato l'affronto subito da Jorge Lorenzo. Sin dall'inizio della corsa Marc si incolla agli scarichi del maiorchino, i due riescono subito a staccare il gruppo grazie anche ad Aleix Espargarò che nelle prime tornate rallenta la rimonta degli inseguitori; dopo un lungo studio il leader del mondiale a sette giri dal termine decide di dare una svolta alla gara facendo prima segnare il giro veloce e sucavalcando poi il pilota della Yamaha. Il due volte Campione del Mondo della MotoGp però non sta a guardare e dopo due giri sfrutta un errore del pilota della casa alata per tornare in testa ma la sua leadership cade a tre giri dalla fine: Marquez nel misto attacca Lorenzo, i due si toccano Jorge perde un po' di terreno e Marc ne approfitta tirando al massimo fino al traguardo dove conquista l'undicesima vittoria stagionale mentre il connazionale con il secondo posto di oggi entra nella storia del Motomondiale divenendo il quinto pilota a conquistare 80 podi. Dietro grande bagarre per il terzo posto tra Rossi, Dovizioso e Pedrosa vinta dal 'Dottore' che regola lo spagnolo per pochi millesimi mentre il ducatista deve accontentarsi di un buon quinto posto ma la casa di Borgo Panigale può esser soddisfatta visto che il 'Dovi' ha lottato per tutta la gara per il podio e alla fine il distacco dalla vetta è di soli 9.238 secondi. Più staccata la Yamaha Tech3 di Pol Espargarò, sesto davanti a Bradl che supera nel finale Iannone (8°) mentre chiudono la top ten Aleix Espargarò e il padrone di casa Redding che nel finale ha la meglio su Hernandez (11°). Gara da dimenticare per gli altri britannici della categoria: Crutchlow è solo 12° mentre Camier e Laverty chiudono fuori dalla zona punti dietro a DeAngelis (15°) e davanti a Petrucci (18°). Ultimo Smith che viene doppiato dal gruppo dopo una sosta ai box a causa di un problema tecnico mentre non giunge al traguardo Bautista che si stende a pochi giri dal termine.