Motogp, Qp Argentina: 3 su 3 per Marquez, Lorenzo risorge
Un ritorno ed una conferma, Jorge Lorenzo e Marc Marquez. Terza pole in tre gare per il campione del mondo in carica, grande segnale di presenza del vice che gli si colloca subito dietro, anche se molto lontano.
La pole di Marquez, di per sè, non fa notizia visto l'andamento del weekend, ciò che più stupisce è il distacco: addirittura 742 millesimi. Un vero abisso, considerando come i distacchi si erano ridotti in Fp4.
Già, guardiamo un attimo indietro alla Fp4: il distacco era comunque alto rispetto a Pedrosa (382 millesimi), ma almeno lui reggeva. Dopo di lui invece si riapre il nulla: Aleix Espargaro ad oltre 7 decimi, Rossi 8, e un decimo circa alla volta Bautista, Iannone, Bradl, Lorenzo solo 8° a +1.168, con Dovizioso e Smith a chiudere la top ten.
C'è poi da dire che la Q1 in certe fasi è parsa più emozionante della Q2, che pareva scritta fin da subito: aspuntarla sono stati Smith come da copione e, a sorpresa, Hayden, che con un giro "a vita persa" ha piegato di 40 millesimi il più quotato Scott Redding, poi Edwards che per circa metà turno ha accarezzato il sogno della Q2. 8° il nostro Michele Pirro, solo 13° ed ultimo Danilo Petrucci con l'Aprilia.
Come si è detto la Q2 ha visto il dominio di Marquez, con la vera lotta relegata dietro: il primo ad abbandonarla è stato Stefan Bradl, finito per terra al secondo giro e quindi costretto a chiudere 9°. A rimanere per un po' nella scia del piccolo diavolo è stato il solito Pedrosa, poi Marc ha deciso di manifestarsi come entità lunare e ha confezionato un 1.37.683, sterminando ogni altrui illusione, tranne forse quella di Jorge Lorenzo che chissà dove ha trovato il cuore per "limitare" il ritardo sopravanzando Pedrosa (968 millesimi il suo ritardo dal compagno di squadra) e staccando sul serio Rossi per la prima volta in stagione (il Dottore partirà sesto, a +1.266). Ottima prestazione per i più noti specialisti della qualifica, Aleix Espargaro e la Ducati di Dovizioso, in seconda fila rispettivamente a +1.111 e +1.173. Nella terza fila a "far compagnai"a Bradl ci sono Smith e Iannone, quarta fila per Bautista, Pol Espargaro e Nicky Hayden.