MotoGp, Phillip Island: Le parole dei protagonisti
La gara di quest'oggi ha visto Valentino Rossi tornare al successo sul pittoresco tracciato di Phillip Island a quasi nove anni di distanza dall'ultima vittoria. Il 'Dottore' ha attuato una splendida rimonta fino al podio poi ha regolato con uan serie di sorpassi e controsorpassi il compagno di squadra Lorenzo che tra l'altro è stato costretto a mollare per una gomma difettosa, infine la scivolata di Marquez ha spianato la strada al pilota di Tavullia che ha commentato così la sua corsa:“È una gironata fantastica, con questa vittoria ottenuta alla fine di una grande gara. Purtroppo son dovuto partire indietro, ma sapevo di avere un buon passo e un buono setting. Alla seconda curva, quando vedevo giá in testa Marc e Jorge, mi dicevo: “oggi sará dura”. Ma sono stato bravo nei sorpassi ed esser costante; mi sono concentrato ad andare a prendere Jorge, nel cercare di avvicinarmi a lui poco a poco. Quando sono arrivato, c’è stata una bella battaglia tra noi, con continui sorpassi, ma oggi ero un pó piú veloce e mi sono messo davanti. Marc non era poi così distante, credo un paio di secondi. Ho cercato di mantenere la posizione perchè era importante per il secondo posto in Campionato. Poi Marc è caduto. È stato bello tornare al successo su una delle piste piú affascinanti del calendario, dopo quasi dieci anni dalla mia ultima vittoria qui.”.
Sfortunato il compagno di box Jorge Lorenzo che tuttavia, nonostante sia consapevole di aver buttato via una buona occasione per visto che disponeva di un buon passo, guarda il lato positivo: “Probabilmente questo è il secondo posto piú fortunato di tutta la mia vita. In molti infatti sono caduti oggi. In tutto il weekend abbiamo faticato con il setup ma in gara abbiamo montato lo pneumatico errato ed è stato impossibile lottare per la prima posizione. Se avessi avuto a disposizione una gomma buona avrei potuto giocarmi la vittoria con Marc. Ma oggi mi è stato impossibile. È successa la stessa cosa a Valentino a Austin e a me qui. Proveremo a vincere in Malesia.”
Le molteplici cadute di oggi che hanno messo K.O. Marquez, Pedrosa, Crutchlow, i due Espargarò e Bradl hanno favorito la risalita del pilota britannico Bradley Smith che termina la sua scalata in terza posizione, conquistando così il suo primo podio stagionale. Il pilota del Team Tech3 descrive così quest'incredibile risultato: “È un risultato pazzesco per me. A un certo punto in gara ho preso il ritmo e ho iniziato a spingere forte. Ho fatto un buona partenza ma ho fatto anche alcuni errori grossolani. Ho cercato solo di rimanere calmo e soprattutto concentrato. Ho sfiorato l’incidente tra Bradl e Aleix: eravamo tutti molto vicini! Dopodichè ho messo la testa giú e mi sono concentrato solo su me stesso.Ho visto il mio compagno di squadra e Cal Crutchlow cadere allo stesso modo nella stessa curva, proprio davanti ai miei occhi! Non sapevo di esser terzo all’ultimo giro. Ho tagliato il traguardo e ho visto solo Valentino e Jorge davanti a me e il mio nome sullo tabella! Un grazie di cuore a tutto il mio team per avermi sempre dato fiducia e per avermi scelto per la prossima stagione. E natualmente alla Yamaha per tutto il supporto.”
I due ufficiali Honda tornano dall'Australia con le pive nel sacco, Marc è scivolato mentre era saldamente al comando della corsa mentre Dani dopo un lento avvio è stato tamponato da un irruento Iannone che ha danneggiato la moto dello spagnolo costringendolo al ritiro. Marquez ha dichiarato: “Oggi, proprio perchè non avevo alcuna pressione addosso, ho tentato un approccio differente, spingendo forte fin dall’inizio per aprire un divario. Stavo facendo una bella gara, fino alla caduta. È stato un peccato perchè sono finite a terra quando non stavo forzando. È stata una gara strana con diverse cadute, anche dovute alle basse temperature.”
Pedrosa, ora quarto in Campionato per aver perso contatto in classifica con i rivali della Movistar Yamaha, ha proseguito: “Non abbiamo avuto fortuna oggi. Non ho fatto una buona partenza, ho perso anzi delle posizioni al via. Quando poi ti ritrovi in un gruppo con così tanti piloti, puoi ritrovarti coinvolto in un incidente e oggi è successo a me. Per fortuna non sono caduto, ma la mia moto era irrimediabilmente danneggiata.”
Non soddisfatto del quarto posto Andrea Dovizioso che spiega ai microfoni della stampa il motivo del suo rammarico nonostante il buon piazzamento:"E’ stata una gara decisamente anomala, e non posso assolutamente essere contento di questo weekend perché non sono mai stato veramente competitivo – ha detto il forlivese - Questa esperienza ci deve però servire per il prossimo anno: dobbiamo capire dove e come possiamo migliorare. In ogni caso sono soddisfatto del mio quarto posto finale perché ottenere questo risultato, con il passo che avevamo prima della gara, è comunque positivo. Adesso andiamo in Malesia a Sepang, una pista che amo, e cercheremo di rifarci”.