Motogp, pagelle da Brno
Archiviato anche il gp di Repubblica Ceca, è il momento delle pagelle. Un gp a sorpresa, con la caduta dal cielo di re Marquez e l'estasi di Dani Pedrosa. In mezzo, una Yamaha sempre più vicina e una Ducati che ha vogli di entusiasmare.
Dani Pedrosa 10: ha vinto, ha battuto Marquez. Gestione di gara perfetta, mai una sbavatura. Per lui solo una parola: GRAZIE
Jorge Lorenzo 8.5: gran gara la sua, non era mai stato così vicino alla vittoria quest'anno e, se avesse spinto un po' di più a centro gara, forse ce l'avrebbe fatta. Ci sei quasi. TORNATO
Valentino Rossi 7.5: risolto il mignolo si è fatto vedere meno del solito. In ogni caso gara solida e settimo podio stagionale. Se questo è un pilota in declino beato lui. Ah non dimentichiamo: 245 gare in classe regina e 190° podio in carriera. VETERANO
Marc Marquez 5.5: era un paio d'anni che non gli capitava di passare sotto la bandiera a scacchi per poi non andare al parco chiuso. Il piccolo diavolo però non ha smesso di sorridere e ha già lanciato la sfida per Silverstone. Almeno non pare più così alieno. UMANO
Andrea&Andrea 9: stavolta diamo un bel voto alla combattività e tenacia dei ducatisti, che si concedono con Iannone addirittura una carenata a Sua Maestà. Solo un'episodio, comunque la si pensi, ma che la dice lunga sul loro agonismo. La Ducati, almeno nei primi giri, fa già paura. PERICOLO ROSSO
Stefan Bradl 5: quasi mai inquadrato, se non nelle riprese larghe che evidenziano la paga che prende dalle Ducati. Non abbassiamo ulteriormente il voto perchè è andato anche meglio degli altri. SOTTO IL MINIMO SINDACALE
Aleix Espargaro 6: evidentemente non era una gara per la sua Yamaha Open. Considerato chi c'era davanti a lui non poteva fare molto meglio. RIMESSA
Bradley Smith 5: con quella moto non può farsi battere da Aleix. E ce l'avrà per un'altro anno! MIRACOLATO
Alvaro Bautista 4: stendiamo un velo pietoso. INGUARDABILE
Scott Redding 7: si conferma il leader delle Honda Open. Il talento c'è, si spera arrivi anche la moto. IN ATTESA DI RINFORZI
Michele Pirro 7: buona prova da wild card, non sfigura. Possibile che non ci sia da nessuna parte una sella fissa per lui? OPERAIO
Hiroshi Aoyama 6: fa il compitino, ma si fa battere da Scott e Redding. RETROVIE
Karel Abraham 6: è il padrone di casa, se non gli diamo la sufficienza la prossima volta non ci ospita. BIG MONEY
Leon Camier 6.5: due gare in Motogp e già ha fatto strada. Di sicuro qualcuno lo sta tenendo d'occhio. PENDOLARE DI LUSSO