Motogp, pagelle da Assen

29.06.2014 20:40

L'Olanda tradisce il sup Gp con un tempo improponibile, scrosci potenti quanto brevi e poi pista lasciata ad asciugare. La pista diventa un'acqua park: c'è chi diventa predatore degli abissi (Marquez), chi fa la biblica pesca miracolosa (Dovizioso) e chi affoga (Lorenzo).

Marc Marquez 10: Non se ne può più. Scroscio d'acqua in partenza e sei lì davanti, pista bagnata e pure, pista semiasciutta con le slick e fuggi via. Cercasi aggettivi per descriverti SQUALO BIANCO

Andrea Dovizioso 10: ci sentiamo idi dare il massimo dei voti anche ad Andrea. Sa che bastano due gocce e la Desmosedici diventa un egregio motoscafo, quindi finchè c'è acqua si permette il lusso di stare in testa. Disgraziatamente poi smette di piovere e da lì in poi non cè altro da fare contro Marquez. Meglio diventare ragionieri e acciuffare il secondo posto PATENTE NAUTICA

Dani Pedrosa 7,5: ennesima gara a rischio 0 di Dani, che rimane sempre Camomillo fino a quando si accorge che Aleix Espargaro non vuole lasciargli il suo posto sul podio. Alla fine lo fa cedere, ma non è una buona fgura. Pedrosa pare l'eterno bravo studente che non vuole impegnarsi troppo, e il fuoriclasse suo compagno di banco lo dimostra un'altra volta ancora DACCI OGGI IL NOSTRO PODIO QUOTIDIANO

Aleix Espargaro 9: coltello tra i denti e lotta disperata con la sua Yamaha Open contro l'ufficialissima Honda del 26. Alla fine cede, ma con l'onore delle armi >PEDROSA

Valentino Rossi 8-: l'azzardo non ha pagato, del resto lui ha detto che per battere Marquez bisogna rischiare e che se avesse fatto uno scroscio in meno avrebeb vinto con 40 secondi di vantaggio. Ma con un tempo così incerto ne valeva la pena. Almeno la prestazione c'è, la rimonta è da grandi, ma l'amaro in bocca resta GIOCO D'AZZARDO

Andrea Iannone 6,5: stavolta la paga da Dovizioso è pesante, ma rimane il secondo pilota in pista. Anche perchè non si può fare la gara dell'anno o cadere tutti i weekend UNA GARA NORMALE

Alvaro Bautista 6:  gara standard e senza rischi per Alvaro, che però continua a non mettersi in ombra. Stesso discorso per Smith, ricordato solo per un giro veloce negli ultimi giri MAI INQUADRATO

Cal Crutchlow 4,5: ormai è crisi nera con la Rossa, neanche la pioggia aiuta. Aria di Suzuki per Cal? SEPARATO IN CASA

Stefan Bradl 4: Honda fa intendere che dovrebbe fare di più, lui sparisce un'altra volta. Di questo passo la Honda potrebbe faticare a consegnargli l'ingiunzione per sloggiare da Cecchinello. AVVISO DI SFRATTO

Broc Parkes 9: furbo lui ed il team PBM, coglie un 11° posto d'oro e per quache giro lotta addirittura con le Motogp "vere". Fa sempre piacere vedere exploit del genere CENERENTOLA

Scott Redding 7: le Honda Open sono più evanescenti del solito, lui è comunque il primo della truppa. Considerando che è il suo esordio con la Motogp sul bagnato non è affatto male. Peccato che non lo abbia visto praticamente visto nessuno OLIO DI GOMITO

(Il fantasma di) Jorge Lorenzo SV: prende sempre più piede l'ipotesi che quello in pista sia il gemello scaros e che l'originale sia legato ed imbavagliato in un sotterraneo di Tokyo. L'anno scorso corse a meno di due giorni da un'operazione alla clavicola rottasi poche ore prima, straordinario come un Capirossi di altri tempi. Dodici mesi dopo dice di essere andato piano per paura, e detto da un pilota dà i brividi. Non c'è da nascondersi dietro fantomatici infortuni, Jorge Lorenzo oggi è un pilota in crisi. Torna presto, Yamaha e tutta la Motogp hanno bisogno di te (ASSEN)TE

Karel Abraham 6: SENZA INFAMIA NE' LODE

Danilo Petrucci 7: col polso ancora convalescente torna e va a punti, vai così Danilo. Piacerebbe vederlo su una moto più competitiva, se venisse sempre da Noale sarebbe ancora meglio TENACE