MotoGp, Mercato: Suzuki, una sella per tre
Nelle ultime ore la Suzuki si sta muovendo sul mercato per ingaggiare un top rider per il ritorno in MotoGp nel 2015. In un'intervista rilasciata alla stampa inglese, il manager di Cal Crutchlow, Bob Moore, ha dichiarato di aver avuto un colloquio formale con il direttore sportivo della casa giapponese, Davide Brivio, per un possibile approdo del britannico in sella alla GSX. Lo stesso Brivio ha poi confermato alla stampa l'effettività dell'incontro:
"Abbiamo parlato con Cal. Essere in un team ufficiale è qualcosa di interessante, perché concentreremo tutti gli sforzi in soli due piloti ed è bello essere parte di questo. E' ben noto che Cal ha un'opzione per decidere se continuerà con Ducati la prossima stagione, quindi immagino che prima che prenda questa decisione voglia guardare le alternative. Non credo che l'alternativa è quella di rimanere a casa, quindi se io fossi Cal, prima di decidere se continuare o meno in Ducati, mi guarderei intorno e vedrei che cosa è disponibile e credo che questo è quello che sta facendo con noi."
Ma l'artefice del passaggio di Rossi dalla Honda alla Yamaha non ha fatto solo il nome di Cal nella lista dei possibili candidati alla sella della Suzuki, infatti il ds ha anche ammesso di aver incontrato Dovizioso e Aleix Espargaro di recente ma ancora non c'è niente di concreto:
"Non abbiamo fatto alcuna proposta formale, ma abbiamo dato loro alcune idee su quello che stiamo pensando in termini di condizioni. Siamo andati in qualche dettaglio ma era solo una discussione verbale per dare loro un'idea nel caso in cui potessero aspettarsi una proposta formale. "
Ovviamente Brivio cerca piloti che, oltre al talento, abbiano le giuste motivazioni per una sfida così grande:
"Sono tre piloti a cui siamo interessati non è una lista molto lunga, ma non è solo una lista di due o tre nomi. Credo che sia corretto che cerchiamo di capire chi è disponibile, ma è anche importante capire se il pilota è veramente motivato a far parte della nostra sfida. Siamo una sfida, perché non stiamo correndo in MotoGP ed è difficile giudicare il potenziale della nostra moto. E abbiamo bisogno di capire quale pilota è disposto a prendere questa sfida e rischio".
Per ora la pista più concreta per la casa nipponica sembra quella che porta a Crutchlow visto che Cal ha dichiarato di non trovarsi a suo agio con la Ducati, mentre Dovizioso e Iannone che stanno ottenendo dei buoni risultati con la Desmosedici molto probabilmente rinnoveranno e se il britannico dovesse partire potrebbro ritrovarsi tutti e due nel team ufficiale. Mentre per quanto riguarda Aleix Espargarò la situazione è un po' più complicata visto che lo spagnolo ha dichiarato che:"Mi piacerebbe davvero avere una Yamaha factory in Forward.", ma ciò avverrebbe se Poncharal (il manager di Tech3) decidesse di rinuciare ad una factory pre prendere una una 'Open' perciò il fratello di Pol non scarta l'ipotesi Suzuki:"Ovviamente Suzuki è una buona opzione perché è una squadra di factory, vedremo cosa succederà".