Motogp, Le Mans Qp: griglia stravolta, tranne Marquez
D'ora in poi Marquez è ufficialmente senza aggettivi. Solo il miglior Stoner a Phillip Island degli anni migliori ha saputo dare tali distacchi in qualifica: 1.32.042, 692 millesimi dal secondo, unico a battere il record della pista di Pedrosa del 2008, 1.32.647. Ed in pù è rimasto l'unico punto fermo in una griglia di partenza stravolta. Come mai? Guardiamo innanzitutto la prima fila, con un clamoroso Pol Espargaro che regola di 21 millesimi Andrea Dovizioso, che conferma la prima fila dello scorso anno. Ducati ai totali antipodi in classifica con Iannone e Crutchlow a chiudere la Q2: il primo stava facendo un giro strepitoso in scia al campione del mondo in carica, ma è andato dritto. Le Yamaha ufficiali, un tempo dominatrici in Francia, oggi sono non solo in seconda fila, ma in ordine inverso: è Rossi a precedere Lorenzo, anche se solo di 26 millesimi, mentre a sua volta ne patisce 27 da Stefan Bradl.
Qualcuno chiederà: e Pedrosa? Dani pare abbia dimenticato di uscire dal cono d'ombra in cui si nasconde per poi uscire in qualifica: è solo nono, appaiato a Bautista e Aleix Espargaro a 9 decimi dal compagno di squadra (fatto che ancora una volta si commenta da solo), ultimo pilota sotto il secondo di distacco prima di Bradley Smith, decimo.
Nella Q1 erano prevedibilmente passati Aleix Espargaro e Crutchlow, che però a visto Hayden avvicinarsi a soli 36 millesimi. Poi Hernandez ed Edwards, Redding, Aoyama, Abraham, Barbera, Parkes, Laverty ed il padrone di casa di Meglio desolatamente 22° ed ultimo in griglia.