MOTOGP, GP MALESIA: Pedrosa torna a vincere, Marquez vicino al mondiale
Dani Pedrosa torna imprendibile a Sepang, riscattando l'incidente di Aragon e confermando la teoria secondo cui Pedorsa dà il meglio di sè quando non ha pressione, essendo ormai il mondiale volato via. Lorenzo è costretto ad accontentarsi della terza piazza dietro Marc, Rossi quarto ma meno lontano del solito. Scontao un Ride-Through per partenza anticipata Laverty, Barbera ed Edwards.
Al pronti via il migliore a scattare è Rossi, che però tra l'allungo e le prime due curve si trova scavalcato da Lorenzo, Pedrosa e Marquez. Il Dottore si ritrova quarto e tallonato da Bautista, che però dopo qualche giro di pedinamento finisce largo alla prima curva e perde terreno, per poi essere preso da Cal Crutchlow. Più dietro si ritirano le Ducati di Iannone prima e Hayden poi.
Pedrosa rompe gli indugi e passa Lorenzo. Subito dopo anche Marquez attacca Jorge, che però subito si trasforma da Mantequilla a Martillo e risponde colpo su colpo, con anche un "bacio" con la carena al rookie, che però riesce alla fine a sopravanzare il campione del mondo con un'aggressivo attacco alla penultima curva, obbligando Lorenzo a lasciarlo sfilare.
La gara si cristallizza con Pedrosa che approfitta della bagarre dietro di sè per fuggire via, Marc Marquez che stacca inesorabilmente Lorenzo e Rossi che perde pian piano terreno fino ad arrivare a 3.5 secondi dal Por Fuera. Dietro di loro Bautista la spunta all'ultima curva su Cal Crutchlow. Dietro di loro Bradley Smith, Andrea Dovizioso prima Ducati a 45 secondi, poi Aleix Espargaro, Hernandez con l'altra Ducati, 13° Corti, 16° Petrucci, 17° Scassa.