MotoGp, Gp Francia, Il post-qualifica
La qualifica odierna ha incoronato un'altra volta (la quinta su cinque gare) Marc Marquez che oggi ha letteralmente scavato un abisso tra sè e il resto del gruppo. Il Campione del Mondo in carica ha bruciato tutti quanti con un mostruoso 1’32.042 con il quale ha abbassato di 602 millesimi il precedente record i Pedrosa ed ha rifilato agli avversari distacchi imbarazzanti se si pensa che Pol Espargarò, secondo di giornata con la sua Yamaha Tech3, prende sette decimi dal poleman. Marquez ha commentato così la sua stratorsferica qualifica:
"Sono molto felice di essere in pole e anch per il divario tra me e il secondo nella classifica dei tempi. Domani sarà interessante siccome i miei principali rivali - Dani, Jorge (Lorenzo) e Valentino (Rossi) - non sono in prima fila ma in seconda ed in terza. Comunque, so che saranno nella battaglia per la vittoria e dobbiamo essere pronti. Partire dalla pole è un vantaggio e cercherò di capitalizzarlo e dare il 100% - come sempre - per lottare per la vittoria".
Mentre il box del numero 93 può gioire dopo il sabato, sicuramente nell'altro lato del box, "The Dark side of Honda Repsol's box", non tira una buona aria. Dani Pedrosa, soltanto nono al termine della Q2, sarà costretto domani ad una partenza in salita complicata anche da qualche acciacco:
"Sto guidando un po 'più apiano questo fine settimana e non molto aggressivo, a causa del mio avambraccio ferito, e quando ho voluto spingere per migliorare i miei tempi non ero davvero in grado di farlo. Penso che in generale abbiamo fatto un buon lavoro nelle prove e cercherò di ottenere una buona partenza in gara, perché sono molto lontano. Sarà importante far salire la temperatura del pneumatico nel warm-up lap e provare a sorpassare alcuni piloti nei primi giri."
In casa Yamaha sorride Pol Espargarò che come detto, centra il suo miglior risultato in qualifica da quando è nella top class:
“Per me questa è una piccola vittoria. Abbiamo lavorato duramente per esser competitivi e finalmente ci siamo anche noi. Ci siamo impegnati molto nei test invernali e nelle prime gare della stagione. Questa è la ricompensa piú bella per il team nella gara di casa. So bene che si tratta solo del giro secco e che il nostro passo non é al livello degli altri. Ma partire davanti mi dá molta fiducia. Dobbiamo esser realistici. Il nostro ritmo non è altissimo, e forse piú Avanti potremo anche giocarci il podio. Domani proveró comunque a dare il massimo.”
I due piloti di punta della casa di Iwata invece scatteranno più indietro, Rossi con il tempo di 1'32.873 si è aggiudicato la quinta casella, mentre Lorenzo segue il compagno di box per pochi millesimi dalla sesta piazza. Nonostante i due non siano riusciti a centrare l'obbiettivo 'prima fila' non ne fanno un dramma e vedono il bicchiere mezzo pieno.
Ecco le parole di Valentino:
"Sono davero felice, specie dopo il mezzo disastro del venerdì. Ieri non ero stato in grado di guidare come volevo, oggi invece siamo intervenuti sul setting e siamo migliorati. Sono stato veloce, ho tenuto un buon passo e mi sento a mio agio con questa moto. Potevo esser in prima fila, ma va bene cosí."
Lorenzo invece ha commentato così la sua posizione in griglia:
" E’ stato il contrario di Jerez, qui abbiamo un buon passo ma non siamo stati abbastanza veloci sul giro. Per la gara abbiamo piú opzioni che in passato, proveró dunque a salire sul podio. Dobbiamo stare attenti nei primi giri perchè tutti voglio stare davanti ma noi dobbiamo pensare a mantenere la posizione."
Giornata a due volti per la Ducati che torna a gioire con la prima fila agguantata da Dovizioso ma gli alfieri in sella alla rossa di Borgo Panigale potevano raccogliere di più, specialmente Iannone che alla fine ha chiuso con l'undicesimo tempo (davanti a Crutchlow, 12°) dopo aver sfiorato la prima fila ma stavolta la direzione gara ha annullato il giro all'abbruzzese in quanto è finito fuori dalla linea di demarcazione della pista.
Ecco le parole del 'Dovi', fiducioso della terza posizione in griglia:
"Essere in prima fila qui a Le Mans è favoloso! La prima uscita in Q2 mi è servita per capire come fare nel modo migliore i vari settori: mi sentivo pronto per fare un bel giro con la gomma nuova e ci sono riuscito. E’ molto importante partire in prima fila domani perché siamo tutti molto vicini. Abbiamo lavorato molto bene questo weekend: venerdì siamo partiti subito abbastanza veloci e vicini ai primi, ma soprattutto siamo stati bravi a migliorare il feeling con la moto turno dopo turno. Oggi abbiamo avuto anche un buon passo di gara: non credo che domani riusciremo a lottare per il podio, ma in gara tutto può succedere e sicuramente partire in prima fila mi darà una grossa mano.”