MotoGp, Catalunya, L'analisi del combinato
Catalunya è una delle tappe più difficili per i piloti della classe cadetta a causa delle temperature elevate che vengono raggiunte durante le sessioni in pista e che aumentano sempre di più con il passare delle ore, perciò nelle prime sessioni "più fresche" (31° la temperatura dell'atmosfera e 44° quellla dell'asfalto nella FP1) i tempi sono più bassi mentre nel pomeriggio i tempi vengono difficilmente migliorati visto che con un asfalto più caldo, 55° duarante le FP2 quest'oggi, le gomme morbide si consumano molto più facilmente.
Dando un'occhiata al combinato delle FP1 e delle FP2 vediamo che resiste il tempone di 1'41.672 fatto registrare stamattina da Aleix Espargarò con la gomma morbida speciale per le Open, nel pomeriggio però lo spagnolo è crollato nel pomeriggio chiudendo in tredicesima posizione. Secondo nel combinato Bradley Smith autore del miglior crono questo pomeriggio (1'42.123) fatto registrare con gomma morbida davanti a Bradl che ha chiuso in seconda posizione (terzo nel combinato) a sette millesimi dal britannico mostrando un buon passo, i due con l'aumento delle temperature sono stati in grado di migliorare il loro tempo della mattinata di circa mezzo secondo. Il caldo fa bene anche a Marquez e Lorenzo che migliorano i loro tempi fatti registrare nelle FP1, il leader della classifica iridata è riuscito a chiudere con il terzo tempo questo pomeriggio 1'42.274 che gli è valso il quarto crono nel combinato davanti a Lorenzo (5° nel combinato) che ha chiuso la seconda sessione con il quarto tempo a 9 millesimi dal pilota della Honda. Sesto nel combinato Andrea Iannone che ha fatto registrare un buon 1'42.411 con la gomma morbida per le 'Open' questa mattina che gli è valso il terzo crono nella sessione, mentre nel pomeriggio il ducatista non è risucito a migliorare il proprio crono finendo in nona piazza.
Settimo nel combinato Valentino Rossi con un 1'42.423 messo a segno nella mattinata che gli è valso il quarto crono, nel pomeriggio il 'Dottore' non è riuscito a migliorare il proprio crono ed ha chiuso in sesta posizione a pochi millesimi da Pol Espargarò quinto nelle FP2 in 1'42.608 e ottavo nel combinato davanti a Pedrosa (9°, in 1'42.664 messo a segno nelle FP1 che gli è valso il sesto tempo) ed in difficoltà a causa del braccio destro ancora dolorante e delle temperature elevate che non aiutano. Chiude la top ten del combinato Dovizioso con il tempo di 1'42.812 fatto registrare nella seconda sessione mentre è in difficoltà Crutchlow che chiude in quindicesima posizone nel combinato alle spalle di Pirro 14°