Moto3, Motegi: harakiri Miller, vince Marquez
Colpo di scena finale a Motegi: quando ormai Miller pareva pronto a vincere lui e Kent combinano un harakiri degno del miglior samurai giapponese regalando 14 punti potenzialmnente decisiva ad Alex Marquez. Gli italiani si difendono entrando almeno nella top ten.
Gran fracasso al primo giro con le cadute di Ferrari, Deroue, Ajo, Migno e le wildcard giapponesi Yamada e Okubo. Nei primi giri si coagula un gruppone intorno ai contendenti Miller e Marqiez composto da Kent (che prova subito a mettersi in testa), Binder, McPhee e Oliveira con Vazquez che lentamente rientra, mentre è lontano Rins che è finito fuori pista alla prima curva. Bastianini, Antonelli e Fenati sono nel gruppo degli inseguitori, che dopo qualche giro viene raggiunto anche da Rins. Nello stesso gruppo anche Bagnaia e Vinales. A 9 giri dalla fine fuori Oliveira dopo un brutto high-side, continuano i sorpassi. Succede tutto all'ultimo giro: Miller è primo davanti a Kent, che fa gioco di squadra non facendo passare Marquez. Ma sul lungo rettilineo in discesa il gioco delle scie porta l'australiano ad essere circondato dagli avversari, il pilota Husqvarna tira la staccata e Jack lo imita. Il risultato? Un harakiri con cui vince Marquez, il podio viene lasciato a Vazquez e Binder, Miller quinto davanti allo stesso Kent e dietro a McPhee. Nel gruppo dietro Fenati la spunta ottenendo il settimo posto davanti a Bastianini ed Antonelli, Rins e Vinales. 12° Hanika davanti a Bagnaia, Khairuddin e Tonucci completano la zona punti. 23° Locatelli. Caduti anche Kornfeil, Navarro e Guevara.