Moto3, Aragon: Fenati-Show, Miller perde la leadership

28.09.2014 12:42

Dopo la nebbia e la pioggia di stamattina il traccciato di Aragon si trasforma in una trappola piena di insidie per i piloti della classe cadetta che si ritrovano ad affrotnare un asfalto umido con una leggera scia asciutta  che consente ai piloti di montare le slick. Ne esce fuori una gara pirotecnica ricca di colpi di scena sin dalle prime battute quando Rins viene urtato alla partenza da Navarro ma il pilota della Honda è abile a mantenere la clama restando in testa mentre Marquez e Miller risalgono lentamente fino ad impossessarsi delle prime due posizioni. A 17 giri dal termine i due in testa al mondiale sono protagonisti di un episodio chiave in ottica campionato: il fratello di Marc passa all'ultima curva l'australiano che prova a resistergli portandosi all'esterno ma quando lo spagnolo allarga la traiettoria urta involontariamente il ginocchio di Jack che cade gettando così la leadership del campionato. Inutile il suo tentativo di rientrare in gara visto che a poche tornate dal termine scivolerà nuovamente mentre era in 27a posizione chiudendo in coda al gruppo. Davanti però la corsa continua, l'asfalto insidioso costringe alcuni protagonisti nella top ten come McPhee e Migno ad uscire di scena mentre alcuni come Isaac Vinales (12°) riescono a rientrare dopo le scivlate; questa serie di cadute favorisce la rimonta di Romano Fenati che riesce a rimontare sui primi dopo un avvio in salita dalla tredicesima casella. L'italiano riesce ad agguantare Marquez e Kent in testa alla corsa sfruttando un doppio errore di Rins, le cadute di McPhee e

Vazquez (13°) e un errore di Kornfeil che getta scompiglio nel plotoncino in fuga. Il finale è una lotta a tre tra Fenati, Marquez e Kent che si superano più volte nelle ultime 5 tornate ma la corsa si decide all'ultimo giro quando il pilota del Team SKY VR46 riesce a superare sull'ultimo rettilineo Marquez e contenendo un eventuale rimonta dell'avversario che sul traguardo giunge a soli 56 millesimi dall'ascolano che conquista così la sua quarta vittoria stagionale avvicinandosi nuovamente ai primi della classifica guidata ora da Marquez. Terzo Kent che non riesce ad inserirsi nella lotta per la vittoria mentre Rins dopo l'errore commesso nell'ultiam parte di gara non va oltre il quarto posto. Quinto Kornfeil davanti ad Enea Bastianini che dopo esser stato per più di metà gara nel gruppetto di testa perde il ritmo; in top ten anche il suo compagno Niccolò Antonelli che porta a casa un buon nono posto davanti alle due Mahindra di Oliveira e Binder rispettivamente 7° e 8°. Chiude la top ten Masbou che in volata regola il sorprendente Hiroki Ono (11°) che conquista i suoi primi punti nel Mondiale. Fuori dalla zona punti gli altri italiani: Locattelli è 18° mentre Bagnaia chiude doppiato in 24a posizione.