Moto2, Rabat conquista il Mugello, bene Corsi

01.06.2014 13:27

Al Mugello in Moto2 trionfa ancora una volta Esteve Rabat che riesce a risollevare una gara iniziata non nel migliore dei modi. Alla partenza infatti lo spagnolo, pur partendo dalla pole, ha perso posizione da Folger che ha effettuato una traiettoria più larga alla San Donato per evitare la bagarre, da Salom e da Aegerter che ha sfruttato un contatto tra Tito e Luis alla Casanova-Savelli. Il tedesco e il rookie spagnolo iniziano a girare forte e staccano Aegerter e Rabat che però nell'arco di poche tornate riconnette il cervello e passa lo svizzero, iniziando così una feroce rimonta sul duo di testa che culmina al 14° giro quando inseme al pilota del Team di Sito Pons scavalca il tedesco che accusa il colpo e rallenta il ritmo consentendo agli spagnoli di giocarsi la vittoria. A quattro tornate dalla fine Rabat piazza l'affondata vincente alla San Donato, il pilota del Team MarcVDS fugge, demolisce il record in gara di Luthi e trionfa davanti a Salom e Folger che

completano il podio. Dietro di loro c'è una grande bagarre per la medaglia di legno che viene conquistata in voltata dal nostro Simone Corsi che piega in volata (foto a destra), per soli sette millesimi, Aegerter, Kallio e Zarco rispettivamente in quinta, sesta e settima piazza al termine. Per l'italiano del Team NGM Forward questo quarto posto vale oro colato se si considera il rimontone dalla ventunesima casella, inoltre il romano ha anche conquistato punti preziosi Aegerter e Kallio che lo precedono in classifica; rimane fuori purtroppo da questa lotta Mattia Pasini che, dopo una fantastica rimonta fino alla quarta posizione, si stende alla 'S' in uscita dall'Arrabbiata2.
Bene Sam Lowes che ha la meglio nel finale su Vinales nella bagarre per l'ottava piazza, mentre conquista la decima posizione in volata il nostro Franco Morbidelli che regola per pochi centesimi Torres e Schrotter. Concludiamo infine con la bella rimonta di De Angelis dalla trentesima casella alla 17a posizione e con il 23° posto del nostro Lorenzo Baldasarri.