Moto2, Misano: Rabat piega Kallio e allunga in classifica

14.09.2014 13:22

Ormai non è più una novità: il titolo della classe intermedia è un affare riservato ai due piloti del Team MarcVDS che anche quest'oggi hanno dominato la gara sin dalle prime battute lasciando agli inseguitori soltanto il terzo gradino del podio. La gara di oggi è stata una replica meno spettacolare della corsa di Silverstone, con Kallio veloce sin dalla partenza in grado di conquistare 1.6 secondi di vantaggio dopo pochi giri su Rabat che stacca da subito gli inseguitori e si lancia all'inseguimento del finlandese. Giro dopo giro, decimo dopo decimo lo spagnolo riesce a riagguantare il compagno di squadra che compie due errori fatali nell'arco di poche tornate: a 9 giri dal termine va lungo alla 'Rio' consentendo a Tito di conqusitare la prima posizione, poi una violenta imbarcata favorisce la fuga di Rabat che trionferà con 2.271 secondi di vantaggio su Kallio che, in virtù di questo secondo posto, accusa un ritardo di 22 punti dal numero 53. Completa il podio dopo una gara in solitaria il francese Zarco che giunge al traguardo staccato con un gap di quattro secondi dalla vetta, medaglia di legno per Vinales che non riesce a raggiungere il transalpino dopo la bagarre con gli svizzeri Luthi (5°) e Aegerter (6°) e lo spagnolo Cardus che sprofonda dopo una buona partenza mancando anche l'appuntamento con la bandiera a scacchi a causa di una caduta nel finale. Settimo il migliore degli italiani, Franco Morbidelli autore di una spledida rimonta dalla diciottesima casella, l'italiano sfrutta la penalità inflitta a Folger (19°) per agguantare la settima piazza dopo una bella lotta con il compagno di squadra Simon (8°) e il sorprendente Axel Pons che porta a casa un buon nono posto davanti ad un ritrovato Nakagami che chiude la top ten. Soltanto tredicesimo Mattia Pasini, mentre gli altri italiani chiudono lontano dalla zona punti: Baldassarri è 24° mentre i debuttanti Caricasulo e Foligni non vanno oltre il 28° e 31° posto.