Moto2, Gp Giappone: Pol Espargaro campione del mondo
Pol Espargaro ce l'ha fatta: il predestinato alla vittoria del 2013, dopo la lotta del 2012 con Marquez, ha conquistato un titolo molto più difficile di come se lo sarebbe aspettato. Alla fine, però, la matematica gli ha reso la vita facile in Giappone, essendo fuori sia Redding che Rabat, anche se Espargaro ha voluto sgomberare il campo dai dubbi con una vittoria sontuosa.
La gara: bandiera rossa dopo due curve per un incidente a catena che coinvolge Rabat, Redding, Krummenacher e Marinalarena: dei quattro, solo lo sivzzero risucirà a partire. La ripartenza viene fissata alle 12:50 locali, le 4:50 qui. Nella ripartenza Espargaro scatta fulmineo e gira già terzo alla prima curva, semina velocemente Kallio e conduce una cavalcata trionfale a colpi di giro veloce. Dietro di loro un ormai ritrovato Tom Luthi, poi Simeon che si è liberato di Zarco (fermatosi per un problema alla moto), Terol e Alex de Angelis primo italiano 7°. Gara un po' deludente, invece, per il pilota di gasa Takaaki Nakagami, nono dopo una rimonta dal fondo. Gli altri italiani: Pasini 10°, Morbidelli 18°, caduto Corsi nelle prime fasi di gara.
