Moto2, Aragon: torna Vinales, Rabat ipoteca il mondiale
Maverick Vinales torna alla vittoria dopo la gara di Austin nelle difficili condizioni di Aragon, sfuggendo per tempo alla bagarre del gruppo dietro di lui. Secondo Rabat, che si sgancia successivamente ma guadagna 11 punti pesantissimi su Kallio, settimo, dando una direzione chiara al mondiale. Infine da ricordare la gran gara del nostro Morbidelli, quinto con il gruppo dei migliori a confermare la sua grande crescita nell'anno d'esordio.
Al via scattano subito forte Kallio e Vinales, che riescono a creare un piccolo varco rispetto a Rabat che su tira dietro Aegerter, Zarco e Morbidelli. Jump Start per Folger che deve ripassare dai box, out Simeon e West che magari sperava in un po' d'acqua in più.
A 17 giri dalla fine Vinales attacca Kallio ed il secondo gruppo si avvicina. Poi più dietro Luthi solitario settimo e la coppia Schrotter-Nakagami. Si compattano i primi sei ma Kallio e Rabat iniziano troppo presto la bagarre facendo scappare Vinales e riavvicinare Luthi. Negli ultimi giri Rabat riesce a salutare la compagnia lanciandosi in un vano inseguimento a Vinales, dietro si accende la bagarre a 5 dove ogni errore costa carissimo. Alla fine la spunta Zarco di misura su Luthi, più lontano Morbidelli raggiunge il miglior risultato in carriera con un 5° posto a danno di Aegerter e Kallio, che perde punti pesanti in campionato. Più dietro Torres e Lowes scavalcano Schrotter, che conclude la top ten, mentre Nakagami precipita in quindicesima posizione dietro a Cardus. Ennesima gara anonima poi per Salom, 134° e in calo da qualche gara, mentre positiva è la gara di Shyarin, 11° davanti a Cortese. Gli altri italiani: Pasini 21°, Russo 24°, Baldassarri 25°. Out anche Pons e Noyes.