Il Venerdì argentino della Moto3
Deve sentirsi nell'emisfero giusto, Jack Miller. L'australiano ha infatto dominato le prime due sessioni argentine, dimostrando di voler continuare la striscia di vittorie iniziata fin dal Qatar.
1.50.367 è il tempo con cui ha messo in riga tutti, il migliore fin ora a Rio Hondo. La Fp1, prima sessione in assoluto qui, verrà ricordata più che altro per i problemi fuori dalla pista: mancava il segnale sui monitor (tradotto: tempi da prendere con il cronometro per i team!), oltre al personale medico. Tornando alla pista: la concorrenza a Miller al momento è rappresentata principalmente dalla Honda di Vazquez, che da Fp1 a Fp2 ha ridotto il distacco da 7 a 2 e mezzo.Più staccati Vinales, Kent e Marquez. Spuntano poi, a 9 decimi circa, le sorprese Bastianini e Hanika, forse facilitati dal fatto che neanche i più esperti hanno i riferimenti della nuova pista.
La prima Mahindra è sempre quella di Oliveira a circa 1.1 secondi (5° in Fp1, 8° in Fp2). Le (per ora) delusioni sono Alex Rins e Romano Fenati, apparsi per niente in palla. L'italiano, tra l'altro, ha avuto un problema tecnico in Fp2, rimanendo 16° in entrambe le sessioni, mentre lo spagnolo è sempre rimasto dietro al compagno di squadra Alex Marquez. Gli altri italiani: Antonelli 8° e 16° ma sempre a circa un secondo e mezzo di distranza, Tonucci sempre 18° ad oltre 2 secondi con Locatelli attaccato, Ferrari 26° e 22°, Bagnaia 27° e 28° sempre a più di 3 secondi.