F1, Test Jerez, Day4
Nella quarta ed ultima giornata di test a Jerez de la Frontera si è riscontrato un clima abbastanza positivo, con un buon Massa che ritorna in vetta, ma andiamo con ordine.
Il primo a scendere in pista è stato Nico Rosberg, che in queste giornate di test ha ottenuto risultati abbastanza positivi; inoltre oggi è stato il giorno che ha segnato il ritorno in F1 di Kamui Kobayashi con la Caterham che ha compito 54 giri; ma, dopo di che, la CT-05 ha presentato vari problemi all’ERS ed è stato costretto ad abbandonare la sessione.
In particolare la sessione di oggi ha portato la firma di Felipe Massa, che ha ottenuto il tempo più veloce: 1’28″229, sembra che il brasiliano si ambienti bene nella sua nuova squadra, ma soprattutto, sembra che si trovi in sintonia con la sua FW36 quando è a bordo di essa.Di fatti l’ex pilota del cavallino rampante durante questa giornata non ha fatto che migliorarsi e questo promette bene per la stagione.
Il secondo miglior tempo, invece, l’ha ottenuto l’ex compagno di squadra del brasiliano, vale a dire Fernando Alonso. L’asturiano ha compiuto più di 100 giri, con tanto di alcune prove di partenza. La F14-T sembra promettere bene, soprattutto nell'affidabilità: in questi quattro giorni di test, oltre ad aver avuto inizialmente alcuni problemi lasciando a piedi sia Raikkonen che il vicecampione del mondo in carica, è ‘’filata liscia’’, come si suol dire, per tutto il tempo.
Il terzo posto va a Daniel Jucandella (terzo pilota della Force India), che a bordo della VJM07 è riuscito a sfoderare le sue qualità durante il pomeriggio; segue poi il rookie Kevin Magnussen, che in queste giornate a bordo della MP4-29 ha ottenuto buonissimi risultati. Le uniche toppe della giornata sono state le due bandiere rosse, quando ha lasciato la vettura in mezzo alla pista.
La freccia d’argento invece ha conquistato il quinto posto con Lewis Hamilton, che nel pomeriggio ha visto sfumare la possibilità di prove di long run a causa delle frequenti bandiere rosse. Buono anche il risultato di Rosberg durante la mattinata.
Vi sono poi Jules Bianchi,che ha collezionato un buon tempo con la Marussia M03, che sembra non avere troppi problemi ; ed il pianista Adrian Sutil, che con la Sauber C33 non ha avuto troppi problemi se non due bandiere rosse in una sola giornata.
La Red Bull invece ha avuto un’altra giornata sfortunata: dopo soli sette giri il nuovo di casa RB Daniel Ricciardo è stato costretto a tornare ai box. Adrian Newey e Christian Horner sono poi tornati a Milton Keynes per cercare di risolvere i vari problemi che da giorni li affligge, mentre la Toro Rosso, dopo qualche giro, è stata costretta a tornare a Faenza.
Queste giornate test hanno messo in rillievo i vari problemi delle differenti monoposto, l’appuntamento è spostato ai test di metà febbraio che si svolgeranno in Bahrain, dove si vedranno i cambiamenti ed i miglioramenti rispetto alle situazioni viste in questi giorni.
1 Massa Williams 1m28.229s 86
2 Alonso Ferrari 1m29.145s 115
3 Juncadella Force India 1m29.457s 81
4 Magnussen McLaren 1m30.806s 110
5 Hamilton Mercedes 1m30.822s 41
6 Bianchi Marussia 1m32.222s 25
7 Sutil Sauber 1m36.571s 69
8 Rosberg Mercedes 1m36.951s 91
9 Kobayashi Caterham 1m43.193s 54
10 Kvyat Toro Rosso 1m44.016s 9
11 Ricciardo Red Bull 1m45.374s 7