F1, qualifiche: Grande lotta, Mercedes ancora davanti a tutti

20.09.2014 16:44

Settima edizione per Il Gran Premio di Singapore, sul "Singapore Street Circuit", circuito cittadino, lento, tortuoso e da alto carico aerodinamico che si snoda intorno a Marina Bay. Uniche e straordinarie le sensazioni che trasmette, quando il sole tramonta con la tipica vivacità dei tropici e i 1.700 riflettori si accendono. L'albo d'oro racconta 2 vittorie per Fernando Alonso 2008 e 2010 gara nel quale realizzò il suo primo Grand Chelem, ossia ottenne pole, giro veloce, vittoria e condusse la gara dall'inizio alla fine; Una vittoria per l'inglese Lewis Hamilton (2009) e tre per il campione del mondo in carica Sebastian Vettel che ha dominato le ultime tre edizioni con la sua Red Bull.

Nella notte di Singapore brillano ancora una volta le stelle d'argento, settima prima fila completa per la mercedes in questa stagione! Per sette millesimi l'inglese sta davanti al compagno di squadra Nico Rosberg, alle loro spalle le due Red Bull di Ricciardo e Vettel, che per la prima volta su questo circuito viene battuto in qualifica dal suo compagno di squadra, quinto, a poco più di due decimi, c'è lo spagnolo della Ferrari, Fernando Alonso che delude rispetto alle aspettative, visto che la Ferrari non è molto lontana dalla Mercedes e dalle Red Bull. Sesta posizione per l'ex ferrarista Felipe Massa, sfortunato invece Kimi Raikkonen che ha dovuto rinunciare al suo giro lanciato per problemi al propulsore, accontentandosi del settimo tempo, accanto all'altra Williams, quella di Bottas. In quinta fila la McLaren del danese Magnussen e la Toro Rosso del russo Kvyat. Jenson Button è undicesimo, Vergne gli parte accanto. Completano lo schieramento Nico Hulkenberg, Gutierrez, Perez, Grosjean, Sutil, Maldonado, Bianchi, Kobayashi, Chilton ed Ericsson. Mentre sul circuito arrivano già le prime gocce di pioggia le monoposto rientrano nella pit-lane, dove saranno obbligate a rimanere inalterate in quanto non si possono fare modifiche ne meccaniche ne di assetto in regime di parco chiuso. L'appuntamento è per domani, in una gara dove la partenza è fondamentale, e sarà molto importante la gestione degli pneumatici a fronte dei tre pit pronosticati dalla Pirelli. Hamilton è costretto a recuperare 22 punti su Rosberg, compagno di squadra nonchè avversario diretto per il titolo mondiale, la Williams vuole confermare il suo terzo posto nel campionato costruttori ai danni della Ferrari, ma qui le differenze teniche contano poco: è importante infatti ricordare che in un circuito cittadino con tante insidie sono i piloti che fanno la differenza.