F1 Season Preview: Toro Rosso

12.03.2014 17:15

La scuderia italiana Toro Rosso nasce nel 2006 dalle ceneri della Minardi, comprata dalla Red Bull di cui è una scuderia satellite. Il team manager di questa scuderia è Franz Tost. Nella stagione di esordio la scuderia,che ha sede a Faenza, riesce a ottenere un punto iridato grazie a un ottavo posto di Vitantonio Liuzzi nel gran premio di Indianapolis. Nel 2007 il team passa dal motore Cosworth a quello Ferrari e dopo un inizio di stagione molto deludente arriva in scuderia un certo Sebastian Vettel a sostituire l’americano Scott Speed. Nella seconda parte di stagione le cose vanno decisamente meglio e sia il tedesco che Liuzzi ottengono punti conquistando il settimo posto nel campionato costruttori. Nel 2008 Liuzzi fa spazio a Bourdais ma anche questa volta l’inizio di stagione è molto deludente e i due piloti si ritirano molte volte nelle prime gare. La situazione però è andata progressivamente migliorando culminando a Monza dove la piccola scuderia italiana ottiene con la STR8 guidata da Sebastian Vettel una storica pole position e una ancora più storica vittoria sul circuito brianzolo. A fine anno la scuderia sarà sesta e conquisterà ben 39 punti, risultato non da poco visto che era ancora in vigore il vecchio sistema di punteggio. Questo risultato non è stato ancora replicato e i tre anni successivi per la scuderia faentina sono stati molto difficili. Infatti la vettura sia nel 2009,2010 ma anche nel 2011 non era all’altezza delle aspettative e anche a causa di mancanza di budget i piloti non ottennero grandi risultati fino a che il DT Ascanelli, che ha lavorato anche con Ayrton Senna, non sarà liquidato. In questi tre anni i piloti sono stati Jaime Alguersuari e Sebastian Buemi, che hanno ottenuto però solo, in ordine, un 10°,9° e 8° posto nel costruttori con solo dei settimi posti come miglior risultato nel 2011.Dal 2012 cambiano entrambi i piloti e salgono a bordo Vergne e Ricciardo ma i risultati comunque non decollano, nonostante la sfida fra i due per cercare di passare nel team madre “Red Bull”.Anche nel biennio 2012-2013 il miglior risultato è stato un solo settimo posto da parte di Ricciardo a Monza. 

Quest'anno la Toro Rosso passata al motore Renault ha avuto dei problemi dei test ma è comunque in cerca di riscossa dopo anni bui con alla guida Vergne e il debuttante russo Kvyat.

JEAN-ERIC VERGNE: nasce a Pontoise il 25 aprile 1990 e inizia la sua carriera nel 2001, diventando tre anni dopo vice campione nel campionato francese di kart Rotax Max. Dopo altri anni di kart il francese passa alle monoposto nel 2007, cominciando a correre nel campionato Formula Renault Campus, dove si impone con una certa facilità arrivando a podio per ben 10 volte su 13 gare. Nel 2008 partecipa a due campionati: l’Eurocup Formula Renault 2.0 e la Formula Renault 2.0 West European Cup, giungendo 6° nel primo e 4° nel secondo. Fu il miglior esordiente e nel 2009 corse gli stessi campionati,finendo in entrambi 2°. L’anno successivo, il 2010, Vergne partecipa al campionato di Formula 3 che vince con 6 gare di anticipo. Nel 2011 corse nella Formula Renault 3.5 Series chiudendo 2°. La sua brillante carriera lo fa approdare in F1 a bordo della Toro Rosso l’anno successivo. 

Termina la sua prima stagione in Formula 1 al 17º posto con 16 punti precedendo il compagno di squadra, Daniel Ricciardo, per 6 punti di differenza con l'australiano. Nel 2013 nonostante conquisterà 3 punti in meno rispetto l’anno prima chiuderà 15° nella classifica finale.

DANIIL KVYAT: nasce a Ufa il 26 aprile 1994, comincia sui kart e dopo gare sia in Russia che in Italia nel 2009 chiude 3º nel Campionato Europeo KF3 e 2º nella WSK International Series. Nel 2010 il pilota russo passa alle monoposto Formula BMW Pacific dove chiude il campionato 10° con un secondo posto come miglior risultato. Entra nel mondo della massima Formula grazie al programma giovani della Red Bull.

Nel 2011 Kvyat partecipò alla Toyota Racing Series nel gennaio e febbraio alla guida della Victory Motor Racing, chiudendo 5º e vincendo il Trofeo Dan Higgins a Manfeild e altri cinque podi. Nel 2013 ha corso nella GP3 series e nel campionato di Formula 3 europea dove ottenne 5 pole e una vittoria in Olanda, talmente inaspettata che gli organizzatori non avevano l’inno russo sul podio.