F1, le Pagelle del gp d'Inghilterra

09.07.2014 14:29

Lewis Hamilton 10 Parte forte, recupera, e con una strategia nettamente migliore del compagno si propone vincitore del gp. Rosberg out gli apre la strada e per godersela in serenità fa anche un pit inutile per mettere gomme fresche. SPAVALDO

Rosberg 8.5 Almeno fino a quando corre. La gara gli sarebbe sfuggita di mano comunque, ma in questo caso si riapre del tutto il mondiale (mai chiuso per la verità) nonostante al tedesco risulta un solo ritiro contro i due di Hamilton. PREOCCUPATO

Alonso 8.5 Parte indietrissimo con una Ferrari messa meno peggio del solito così rimonta a suon di sorpassi. Prende una penalità per uno schieramento errato in griglia ma l’errore da bambino distratto gli viene perdonato dal duello che compie insieme a Vettel. ISPIRATO

Raikkonen s.v. La sua gara dura poche curve, parte bene ma poi la vena rallystica si rifà viva in lui e non considera i possibili gradini fra erba e asfalto. Non può che sbattere e ritirarsi, e come beffa esce dalla vettura pure dolorante. MALDONADO

Ricciardo 9 L’australiano ci sta prendendo gusto e ancora una volta nonostante partisse dietro sale sul podio e finisce davanti al più titolato compagno di scuderia. Balza anche terzo nel mondiale. SORRIDENTE

Vettel 8 Il tedesco getta alle ortiche il secondo posto in qualifica dopo circa 30 metri di gara, ma poi è bravo a rifarsi sotto. Memorabile il sorpasso e il duello con Alonso ma c’è la pecca di essere finito nuovamente dietro a Daniel. Si notano comunque segni di ripresa e di determinazione. IN RIPRESA

Massa s.v. 200 gare, 200% di sfiga. Accusa i piloti Mercedes di andare piano nel giro di formazione, facendoli bruciare così la frizione. Questo gli consente una brutta partenza, facendolo balzare straultimo e facendolo trovare nel posto sbagliato al momento sbagliato. Si merita comunque i complimenti per la prontezza di scansare Kimi e non prenderlo frontalmente. SFIGATO

Bottas 9.5 Parte indietro ma se ne infischia. Recupera a suon di sorpassi e una strategia finalmente azzeccata dalla Williams gli permette di chiudere al secondo posto, confermandosi uno dei piloti più in forma. E per fortuna che venerdì ha saltato una sessione di libere… IN FORMA

Button 8 Portare una Mclaren in 4° posizione di questi tempi non è da tutti. Avrebbe meritato il podio in onore del padre, ma ha comunque corso una discreta gara per rendere omaggio al proprio “babbo” scomparso poco tempo fa. CONTENTO

Magnussen 6 L’esordiente questa volta le “prende” dal suo compagno di team e nonostante le prime fasi di gara all’attacco chiude con una prestazione abbastanza incolore, raccattando comunque preziosi punti, più che per lui per la squadra. SCOLORITO

Hulkenberg 7 La Force India sembra un po’ calata nelle prestazioni ma lui continua a guidare in maniera decisa e con una gara tutta di sostanza chiude con un dignitosissimo 8° posto che gli permette di aggiungere altri punti al suo bottino. FORMICHINA

Perez 5 Il problema del messicano quest’anno è l’alternanza di ottime prestazioni a gare in cui non è inquadrato nemmeno mentre è doppiato. A Silverstone era in una domenica “no” e il risultato è stato scadente. La “botta” alla partenza comunque non lo ha aiutato. INCOSTANTE

Vergne 6,5 Un punto con una Toro Rosso non ancora all’altezza non è male, tuttavia il francese finisce dietro al russo residente a Roma, esordiente quest’anno in Formula 1. Dovrebbe far valere di più la propria esperienza in formula 1. INGENUO

Kvyat 7 9° posto niente male per questo pilota che sta crescendo gara dopo gara. La Toro Rosso non è molto competitiva ma lui fa tesoro di tutto quello che gli accade intorno. Gli sono d’aiuto (come a Vergne) anche i ritiri “illustri” di piloti che sicuramente gli sarebbero stati davanti (Rosberg, Massa e Raikkonen). FURBO

Grosjean 6 Il francesino ha messo la testa a posto ma non può chiedere al momento più di un 12° posto alla sua Lotus, specie in una pista come quella di Silverstone. ATTENDISTA

Maldonado 4 Chi la fa l’aspetti. Anche se Gutierrez non riesce a ribaltarlo completamente (ancora non ha superato il maestro), rende parzialmente al venezuelano il favore ricevuto in Bahrain. Incidente a parte, la sua gara era comunque da dimenticare. SPERONATO

Sutil 5.5 Ci prova, ma la Sauber quest’anno si limita ad arrancare nelle retrovie. Il tedesco dovrà probabilmente aspettare la nuova stagione se vorrà provare a levarsi qualche sfizio. RASSEGNATO

Bianchi 6 La Marussia “non è una Ferrari” (come si dice in certi casi) però lui dà sempre il meglio di se e si classifica sempre primo fra quelli della “serie C”. A proposito di Ferrari, Jules metterà il sedere sulla F14-t nei test per sostituire Raikkonen. COLLAUDATORE

Kobayashi 5.5 Il giapponese si fa rispettare e ci prova, scansando pure Raikkonen per miracolo dopo il via, ma può poco con la sua Caterham, anche se riesce ad arrivare davanti alla Marussia di Chilton (sai che impresa). ATTACCANTE

Chilton 2 Fare la pagella a Chilton è come sparare sulla croce rossa. Per l’ennesima volta viene doppiato addirittura dal suo compagno, c’è da aggiungere altro?? BRADIPO

Ericcson e Gutierrez s.v. Entrambi ritirati per problemi diversi, non stavano comunque facendo nulla di eccezionale. NELLA MEDIA