F1, GP UNGHERIA, Situazione post qualifiche

28.07.2013 10:45

In Ungheria ieri è arrivata la conferma che la Mercedes sia una vera e propria bestia da qualifica: settima pole conquistata su otto gare, la terza di fila targata Lewis Hamilton che grazie al suo 1'19.388 domani scatterà davanti a tutti. Il britannico si è dimostrato molto sorpreso dal risultato e ha commentato in questo modo: "Sono sorpreso, è stato un tempo eccezionale in condizioni difficili, ma pensavo che Vettel fosse davanti. Abbiamo portato degli aggiornamenti, i ragazzi hanno lavorato intensamente: devo tutto a loro. Qui la pole è importante, se stai davanti alla prima curva puoi tenere la tua posizione e fare la tua gara. Vedremo con le gomme". Certo l'ex McLaren non è ancora al 100% col passo però può essere un ottimo alleato di Alonso nella rincorsa a Vettel che scatterà dalla seconda casella soltanto per 38 millesimi, ecco le dichiarazioni del campione del mondo in carica che parla con la sicurezza di chi ha 34 punti di vantaggio in classifica sul secondo: "Lewis ha fatto un lavoro eccezionale, mi è mancato qualcosa nella zona più tortuosa, ma sono soddisfatto del mio giro, la Mercedes va sempre forte in prova ed Hamilton è stato consistente, ma ho una buona macchina, un buon passo e siamo in una posizione che va bene per la gara. Le sensazioni sono buone, si può fare un bel GP". A due decimi da Hamilton troviamo la Lotus di Grosejan che insieme all'altra Mercedes di Rosberg partirà dalla seconda fila. Il francese ha dichiarato di essere soddisfatto del risultato ma anche che difficilmente riuscirà a tenere il passo degli altri.

Quinto tempo per Alonso (+0.403) che giudica questo risultato come un miracolo visti i precedenti (ottavo al Nurburgring e decimo a Silverstone) e gurada il bicchiere mezzo pieno: l'asturiano è fiducioso per oggi pomeriggio visto che partirà dal lato più gommato che potrebbe consentirgli di fare un bel passo avanti magari superando anche Vettel che parte dalla parte meno gommata. Inoltre il ferrarista ha aggiunto che "non conosciamo queste gomme al 100% né le temperature che avremo. La strategia è molto aperta, con 2, 3 o 4 soste. Si può lottare per il podio, ma arrivare davanti a Vettel non è obbligatorio, ma quasi", sembra chiaro che lo spagnolo vuole a tutti i costi arrivare alla pausa con il minor numero possibile di punti di svantaggio da Sebastian.

Dalla terza fila, oltre ad Alonso, scatterà anche Raikkonen che precede Massa (+0.541), poi Ricciardo, Perez e Webber chiudono la top ten di questo gran premio che sarà importantissimo per l'esito della stagione.