F1, GP GERMANIA, Vettel vince un'infernale gara di casa, Alonso quarto
Una gara d'altri tempi quella andata in scena oggi sullo storico tracciato del Nurburgring dove sin dalla partenza a farla da padrone sono stati i colpi di scena che si sono susseguiti l'uno dopo l'altro: la partenza " a razzo" di Vettel, il ritiro di Massa, la gomma volata via a Webber, la Safety Car e la volata finale; tutto in 60 giri.
Come detto sul pronti via è Vettel a guadagnare la testa della corsa ai danni del poleman Hamilton, il padrone di casa viene seguito dal compagno di team e dalle Lotus, mentre le due Ferrari navigano più indietro, intorno all'ottava piazza. Dopo quattro giri Massa ha un testacoda in prossimità della prima curva ed è costretto al ritiro, si sospetta un guasto elettronico sulla monoposto del pilota carioca. Non passano neanche cinque giri che avviene un'altro colpo di scena: durante la prima girandola di soste, gli uomini Red Bull commettono un errore sulla vettura di Mark Webber avvitandogli male la gomma posteriore sinistra, alla ripartenza del pilota australiano lo pneumatico si stacca e va a colpire un operatore televisivo. L'uomo viene subito trasportato in ospedale ma per fortuna le sue condizioni non sono gravi anche se ha accusato una forte botta al torace. La gara intanto prosegue, Webber ripartirà dal fondo mentre Vettel conduce in testa, dietro il tedesco Raikkonen supera Hamilton che successivamente ingaggia un duello difensivo spettacolare contro Alonso il quale riuscirà a superare il britannico della Mercedes soltanto al 22° giro, quando questo sarà costretto ad adoperare un pit stop. Arriva l'ennesimo colpo di scena: la Marussia di Jules Bianchi va a fuoco, il pilota francese è costretto ad abbandonarla in mezzo al prato ma in quel punto il terreno ha un'inclinazione tale da far scivolare in retromarcia la vettura in fiamme che ritorna sulla pista. Inevitabile quindi l'intervento della Safety Car che azzera la fuga di Vettel e riavvicina Alonso al gruppetto di testa.
Al 29° giro la SC abbandona la pista, Vettel sembra non avere il ritmo di prima e viene braccato dalle Lotus. Al 40° giro Vettel e Grosejan si fermano mentre Raikkonen e Alonso tirano avanti seguiti da Button e Hamilton, dietro di loro rientrano il tedesco della Red Bull e il francese della Lotus. Lewis si dimostra un osso duro anche per Sebastian che solo dopo cinque giri riesce ad infilare con una manovra spettacolare. Nel finale si fermano in successione Button, Raikkonen e Alonso favorendo così il ritorno in vetta di Vettel e Grosejan che precedono il finlandese e il ferrarista forti di gomme fresche. Kimi riesce a superare il compagno di squadra e si lancia all'inseguimento di Vettel, mentre Alonso piomba su Grosejan.
Alla fine trionferà in volata Vettel davanti a Raikkonen e nello stesso modo Grosejan sul Alonso che si accontenta della medaglia di legno e ora vede salire il suo distacco in classifica mondiale dal tedesco della Red Bull a 36 punti. Quinto Hamilton che chiude davanti al suo ex compagno di squadra Button, ottima rimonta dal fondo di Webber che risale fino alla settima piazza. Chiudono la top ten Perez, Rosberg e Hulkemberg.