F1, GP Bahrain, Day1

04.04.2014 22:09

FP1-Prima che si dia l'avvio al 3° weekend del campionato arrivano news su Ricciardo: non ha il flussometro FIA a bordo perchè si è guastato, è la federazione stessa a consentirgli di montare sensori portati dalla sua squadra.La Fia fa sapere che saranno vietate modifiche al sensore di flusso di carburante dal GP Spagna.
Quest'anno diverse monoposto hanno un display più ampio sul volante, questo dettaglio non è ininfluente dato che i piloti hanno molte più informazioni, rispetto agli scorsi anni, di cui tenere conto. L'altra novità è che è stata aggiunta l'8° marcia e che i rapporti sono modificabili solo una volta nel corso del campionato.

Quest'anno, qui in Bahrain, non ci sarà il problema del 'grande caldo' dato che sia gara che qualifiche verranno disputate a partire dalle 17.00 italiane, quando oramai il sole starà tramontando.Un problema per piloti e team è invece l'aumento del peso complessivo delle monoposto che si aggira intorno ai 40 kg in più, dovuti alla PU e agli altri componenti aggiuntivi. Questo comporta delle difficoltà, soprattutto per quelle squadre in cui i piloti sono alti. Ne sono un esempio Hulkenberg, Ricciardo e Sutil, che hanno dovuto dimagrire per non gravare ulteriormente sulle monoposto. Il tedesco della Force India, in particolare, si è lamentato aspramente sostenendo di essere arrivato al limite.A questo si aggiunge la cosiddetta 'borraccia' che i piloti hanno sempre usato durante tutto il weekend per evitare la disidratazione. Ecco proprio questo banale componente non è risultato per niente banale, dato che molti team hanno optato per non metterlo a disposizione dei piloti.Il quadro è chiaro: bisogna ingegnarsi e pensare a qualunque espediente pur di non superare il limite imposto.

Ma entriamo nel vivo della FP1. La prima macchina a scendere sul tracciato di Sakhir è la Caterham di Kobayashi che, durante questa prima sessione di prove, viene ceduta a Robin Frijns (ventiduenne pilota olandese campione 2012 della Formula Renault 3.5 Series e 3° pilota del team anglo-malese).
Van Der Garde (ex pilota della Caterham) sostituisce Gutierrez e Nasr (pilota GP2 e 3° pilota della Williams) sostituisce Bottas; pare che a Silverstone vedremo Susie Wolff in azione, nelle vesti di 3° pilota.Dopo pochi giri ci sono diverse vetture in pista. Alonso ha la vernice gialla sulla sua Ferrari, per permettere al team di verificare i flussi aerodinamici, Rosberg invece, sembra avere subito qualche problema: parla via radio con il team avvisando che la sua Mercedes perde potenza.Magnussen ha problemi in frenata, Raikkonen ha invece problemi a basse velocità.
Sono passati i primi 15 minuti e in Lotus stanno effettuando uno spurgo dei freni alla monoposto di Grosjean.In Ferrari e in Mercedes hanno risolto i problemi rispettivamente di Raikkonen e di Rosberg, che ora possono tornare in pista.Alle 13.23 italiane solo Massa deve ancora scendere sul circuito, tutti gli altri stanno girando.Grosjean fa sapere al suo ingegnere di non avere grip al posteriore, intanto in testa vediamo le frecce d'argento seguite subito dopo da Hulkenberg.La Red Bull ha una velocità di parecchio inferiore alle altre: soli 297/298 km/h contro i 322 della Mercedes che ha migliorato dallo scorso anno.Passati i primi 30 minuti rientrano quasi tutti ai box, per restituire il treno di gomme in più.
Alonso si lamenta della pista, da lui giudicata sporca, e del conseguente poco grip; iI tutto si manifesta con sottosterzi e scarsa trazione in uscita dalle curve.La McLaren sembra nervosa in pista, ciò può essere dovuto alla ridotta larghezza dell'ala anteriore che, lasciando scoperta una parte dei pneumatici, crea dei vortici fastidiosi.Maldonado, a confronto col compagno di squadra, sembra andare abbastanza bene, ha già percorso un buon numero di giri.
Vergne si lamenta con il team: pare che l'ERS della sua Toro Rosso non funzioni per tutto il giro.
Manca mezz'ora al termine e i primi 7 sono ai box.Raikkonen va su un cordolo, danneggiando il fondo e la pinza del freno sinistro.Chilton si lamenta via radio, dicendo di avere poca potenza; il team gli risponde che l'energia è impostata in modalità da da gara.Tutti hanno usato solo gomme medie (l'altra mescola disponibile è la soft, che verrà impiegata nella FP2).

FP2-Ecco che inizia la seconda sessione di prove libere. Lo scenario è cambiato: ora abbiamo 22° nell'aria e 27° sull'asfalto, in mezz'ora le temperature sono scese di circa 15°; c'è un vento che viaggia sui 12 km/h.Una scelta che potrebbero fare i team è quella di aumentare il carico delle vetture, per aver maggiore aderenza nelle curve lente.
Il primo a scendere in pista è Sutil, il suo tempo è di 1:39.438.
Kvyat avvisa il team di aver problemi con la scalata, il campione del mondo in carica, invece, ha problemi con la 2° e 3° marcia. Intanto Paul Hembery informa che il gap tra medie e soft si dovrebbe aggirare sull' 1/1.2
Sono passati 15 minuti e Rosberg lamenta un eccessivo sottosterzo; c'è un fraintendimento tra lui e Pérez, il messicano è costretto a schivarlo per evitare un contatto. La Mercedes non aveva avvisato il tedesco, in uscita dalla pit lane, dell'arrivo del messicano. La direzione gara investigherà l''incidente' alla fine della FP2.
Manca poco più di un ora alla fine: Vettel e Ricciardo hanno migliorato di parecchio la velocità della loro Red Bull (312/313 km/h vs. 297 km/h della FP1), questo perchè Neweye i suoi uomini hanno optato per un assetto meno carico, togliendo i flap rialzati dell'alettone anteriore. Questo, se da un lato porta maggiore velocità, dall'altro toglie il vantaggio che le monoposto di Milton Keynes hanno sempre avuto in uscita dalle curve.
Massa e Bottas sono gli unici non ancora in pista, dalla Williams fanno sapere che non hanno molto da fare, che i dati dei test invernali sono più che sufficienti perciò, scenderanno in pista sul finire della sessione.
Alonso è più soddisfatto della sua Ferrari, ora è più stabile in frenata, rispetto alla FP1. Invece Raikkonen, sempre in frenata, ha qualche problema.
Dal team radio avvisano Ricciardo che può migliorarsi nelle curve 11 e 13, lui chiede se è meglio che ritardi la frenata o che vada più veloce in curva. Gli consigliano la seconda opzione, tuttavia l'australiano non riesce a migliorare i suoi tempi.
La Ferrari, al contrario della Red Bull, ha aumentato l'incidenza del flap anteriore.
In questo weekend la Williams, per rispetto al paese musulmano, ha eliminato lo sponsor Martini Racing, questo limiterà in parte gli introiti del team.
Grosjean è il primo a scendere in pista con le gomme soft (banda gialla). Pérez fa lo stesso e migliora, rispetto al giro veloce con le medie, di 2.7 secondi; Rosberg migliora il suo tempo di 2 secondi. Le aspettative della Pirelli sul gap medie-soft erano di molto inferiori.
Grosjean, intanto, continua ad avere problemi al motore, così è costretto a tornare ai box.
Mancano 55 minuti; Bianchi si migliora così tanto che per il momento è 9°.
La Mercedes utilizza l'ala introdotta a Melbourne e mai utilizzata; anche Hamilton come il compagno di squadra migliora (-2.3 secondi).
Alonso, che è il terzo nella classifica attuale si trova a ben un secondo di distacco dalle frecce d'argento, 4° Button e 5° Kvyat.
Ricciardo si piazza tra Alonso e Button, ad 1.1 dalla vetta.
Maldonado commette lo stesso errore che aveva commesso Raikkonen in mattinata: salta sul cordolo in uscita dalla curva 9 con la 4° marcia ingranata.
Vettel, che fino al secondo intertempo era più veloce di Alonso, si piazza solo 6°, a causa di un sovrasterzo alla curva 13.
Fatto strano: Vergne va in testacoda mentre è in accelerazione, non toccando i cordoli.
Hamilton si prepara a fare una prova di partenza mentre, il consumo di Rosberg è leggermente alto.
Chilton si ferma sul tracciato, in seguito ad un bloccaggio in frenata, protrebbe essere ceduto qualcosa nell'impianto frenante. La macchina viene spostata ma non ci sono bandiere gialle in pista dato che non creava intralcio.
Mancano 35 minuti al termine e finalmente esce Massa; ora ci sono le bandiere gialle: Sutil è fermo in pista.
Anche Hamilton ora deve fare attenzione al consumo del carburante; Alonso e Raikkonen imbarcano benzina e si preparano alla simulazione gara.
A 23 minuti dalla fine anche il finlandese della Williams va in pista, è 17° con un tempo di 1:37.4 con gomme medie.
Ricciardo ha già percorso 10 giri con le soft, e i suoi tempi sono buoni, simili a quelli di Rosberg.
Massa monta le gomme soft e si piazza 5°.
Vettel fa sapere che si trova meglio con le option (le gomme gialle), giudica le prime meno efficaci.
Ericsson si ferma, esce del fumo dal suo impianto frenante. Anche per lo svedese la sessione di prove è finita.
Kvyat lamenta una perdita di potenza della sua Toro Rosso, il team lo esorta a completare ancora 3 giri per poi tornare ai box.
Ricciardo ha percorso 22 giri totali, il suo rendimento è stato abbastanza buono, con un leggero decadimento nel finale. Vettel invece, girava piano all'inizio per poi migliorare alla fine, intervallando giri sull' 1:39 a giri sull' 1:40.
Tutti i tempi finali si riferiscono a vetture con gomme soft montate.
HAM 1.34.325
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