F1, Gp Austria: ristabilito l’ordine, doppietta Rosberg-Hamilton
Dopo le qualifiche di ieri che hanno rimescolato, e nemmeno poco le carte, ci si aspetta una bella gara, vista anche la pista che essendo vecchia maniera esalta i campioni. La Mercedes dovrà rimontare e così pure Vettel e Raikkonen mentre dall’altra parte si difenderanno le Williams, Alonso e Ricciardo preannunciando così una gara ricchi di combattimenti e colpi di scena, anche se la favorita per la vittoria finale resta comunque la Mercedes.
Parte la gara e nella prime insidiosissime curve fila tutto liscio con i primi che mantengono le posizioni e con Hamilton che alla fine del primo giro è già 4°. Nonostante la frizione appena cambiata al secondo giro Sebastian Vettel compie un giro lentissimo e senza un motivo ben precisato riesce a ripartire ma con un giro di ritardo nei confronti di tutti gli altri. Al 10° giro cominciano le soste e via via tutti i piloti entrano per cambiare gomme mentre la gara procede senza problemi e i primi (Massa, Bottas, Rosberg e Hamilton) continuano a essere vicini, studiandosi ma senza che nessuno accenni ad un attacco. Le soste rimescolano le carte con Rosberg che passa al comando, Bottas rimane secondo seguito da Hamilton e poi Massa mentre in testa è passato Perez che deve però ancora fare il primo pit stop. Dietro questo gruppone troviamo Button (con ancora 0 stop) e Alonso (1 stop) mentre sprofonda in 13° posizione
Kimi Raikkonen. I primi intanto si sbarazzano di Perez e le due Mercedes si sparano subito giri record ma Bottas tenta addirittura l’attacco su Rosberg che commette un errore alla curva 1 ma riesce a mantenere la posizione mentre Fernando sta recuperando su Felipe Massa che dista circa 5 secondi. Intanto si ritira definitivamente Vettel. Al 39° giro rientra Hamilton e apre il secondo giro di soste. La Williams dopo aver “sciupato” la gara di Massa sbaglia anche la chiamata di Bottas, facendogli perdere il secondo posto a favore di Hamilton. La gara procede con le Mercedes che fanno il vuoto seguite dalle Williams e da Fernando Alonso. Le posizioni sono abbastanza sgranate e non ci sono particolari duelli in pista. Nonostante tutti cercano di recuperare sui piloti davanti non cambiano le posizioni che rimangono “congelate” da dopo la seconda sosta e così la gara si conclude con ancora una doppietta Mercedes con Rosberg che vince ma tallonato da Hamilton. Chiude il podio Bottas seguito da Massa e da Fernando Alonso. 6° uno strepitoso Perez seguito da Magnussen, Ricciardo 8° che passa Hulkenberg, 9°, all’ultimo giro e Raikkonen a chiudere la top ten.
Nessuna sorpresa in Austria con ancora il dominio Mercedes, con Hamilton che paga caro l’errore in qualifica perché Rosberg ora è a +29. Bene le Williams, le Force India, Magnussen e Alonso mentre è un week end da dimenticare per Raikkonen, Button e le Red Bull. L’appuntamento è per il gran premio di Silverstone in Inghilterra dal 4 al 6 luglio.