F1: anche la Russia si tinge d'argento!
13.10.2014 00:03
In un clima di preoccupazione per via dell'incidente di Bianchi, che presenta condizioni gravi ma stabili, comincia il gp di Sochi.
18 curve, 2 tratti veloci in cui utilizzare l'ala mobile, 12 frenate, cambio molto sollecitato e un solo pit... questi i numeri vincenti dell'odierna domenica sportiva.
In una partenza molto caotica Hamilton scatta tentando di chiudere la traiettoria al secondo sulla pista, suo compagno di squadra il quale lo attacca subito commettendo un errore che lo porta al taglio della chicane e al bloccaggio e quindi allo "spiattellamento" delle ruote in frenata, costringendolo ai box già dal primo giro; monta le medie, l'idea è quella di non fermarsi per ulteriori soste anche se sarà una gara difficile per il tedesco della Mercedes.
Ottima partenza quella di Fernando Alonso che scattando riesce a trovare la traiettoria giusta guadagnando terreno e portandosi in 4a posizione. Raikkonen invece viene portato all'esterno e quindi penalizzato già in partenza.
I piloti della Red Bull cominciano ad infastidirsi a vicenda già dai primi giri, Vettel è davanti nonostante sia più lento del compagno di squadra che chiede alla scuderia di farsi dare strada, per il momento però deve accodarsi.
Il primo ritiro (ed anche l'unico) è quello di Max Chilton, costretto all'arresto della vettura per problemi tecnici.
Abbiamo modo di poter ammirare il talento di Felipe Massa, che costretto anch'egli a pittare al primo giro riesce a rimontare insieme a Rosberg, il brasiliano in 12a posizione è più rapido di Bottas che è invece in 2a posizione, ma avendo optato per le gomme soft dovrà risparmiarsi onde evitare il rischio di usura.
Siamo al 20° giro quando Rosberg prende Perez lasciandolo quindi in pasto a Massa che va subito a prendergli le misure!
Nico dalle retrovie riesce ad eguagliare i tempi di Lewis, la differenza tra i due è ben visibile nelle gomme, mentre gli pneumatici del tedesco continuano a degradarsi facilmente, quelle del compagno di squadra vanno alla grande grazie anche alla guida pulita e precisa di quest'ultimo.
Lo spagnolo si ferma ai box impiegando 7,4 secondi per il cambio gomme, sembra che ci sia stata un'incomprensione tra gli uomini della scuderia che così regalano la posizione a Magnussen.
È Hamilton invece che pitta senza problemi, coperto dal suo grande vantaggio sulla Williams.
Ben presto Bottas, che riesce a fare un'ottima gara viene raggiunto da Rosberg che dall'ultima posizione riesce a rimontare guadagnando circa 15 secondi sul compagno di squadra, guadagna la 2a posizione e spinge al massimo (effettuando anche una serie di giri veloci) per tentare di avvicinarsi alla vettura in testa, un'impresa molto difficile se si prende in considerazione l'usura degli pneumatici!
Ci troviamo in 5a posizione dove troviamo un Alonso scatenato seguito minacciosamente da Ricciardo che si porta a 7 decimi, i 20 km/h di velocità di differenza a favore dell'australiano lasciano pensare ad un problema della vettura dello spagnolo che tiene testa a Daniel in questo duello e mantenere la posizione.
Si conclude il gp della Russia con la 26esima vittoria Mercedes, la nona doppietta che porta la squadra alla conquista del titolo a 3 gare dalla fine del campionato!
Hamilton vince seguito da Rosberg riuscito in un'impresa non facile, è terzo Bottas che si fa valere prendendosi il giro veloce per la prima volta! Seguono Button, Mugnussen, Alonso e Ricciardo tra le prime posizioni.