Austin Qp: Honda straordinaria, Marquez di più
Niente sorprese nelle qualifiche della Motogp, solo la conferma che Marc Marquez a Austin, semplicemente, detta legge, come negli ultimi anni probabilmente hanno saputo fare solo Stoner a Phillip Island o Rossi al Mugello. In più ha fatto il nuoov record della pista, battendo quello di se stesso dell'anno scorso.
Fp4: Marquez davanti a tutti che ipoteca una pole quasi certa, bene anche Pedrosa,Bradl e le Ducati di Iannone e Dovizioso apparse in grande spolvero sul giro secco. Yamaha indietro a un secondo di distacco con Rossi 5° e Lorenzo 7° staccati da pochi millesimi.
Q1: niente sorprese nel vedere Alvaro Bautista e Aleix Espargaro passano il turno, la sorpresa è il primo raggio di luce della Honda PR della stagione: Rewdding è terzo a soli 174 millesimi da Bautista, e subito dietro di lui c'è Hayden. 4à Edwards, che proprio qui ha annunciato il ritiro a fine stagione. Solo 11° Petrucci, visibilmente deluso.
Q2: il primo ad entrare in pista è come al solito Lorenzo, ma niente partenza sprint: ad issarsi in testa è subito la coppia HRC Marquez-Pedrosa. I due rimangono davanti sino alla fine con Dani a +0.289 da Marc, la vera lotta è dietro: nella seconda uscita Jorge prova a prendersi la prima fila, ma viene poi scavalcato da Stefan Bradl (che completa così una prima fila Honda) e Aleix Espargaro, tornato incisivo. Gli rimane invece dietro, per pochi millesimi, Valentino Rossi, stavolta all'altezza del compagno di squadra anche in qualifica e tutti e 4 sono racchiusi in mezzo decimo. La prima Ducati è quella di Crutchlow, rimasto a terra nell'ultimo giro utile e distante oltre un secondo, e in un decimo sono racchiusi i piloti fino alla 12° posizione:Smith, Dovizioso, Iannone, Pol Espargaro ed Alvaro Bautista.