Arriva la Ferrari F14T
Il giorno 25 gennaio, via web, il Cavallino Rampante ha svelato la F14-T, monoposto del mondiale 2014: il nome è stato scelto dai tifosi, ferraristi e non, attraverso un sondaggio sul web dove ha battuto “F14 Maranello’’.
La presentazione ha fatto intravedere una Ferrari vogliosa di riscatto, compatta, molto speranzosa: la cosa può sembrare strana, dato che non abbiamo ancora visto la Rossa all’opera, ma la speranza della ferrari sta proprio nel nuovo regolamento, per cui si riparte da zero. Questo rimescolamento delle carte potrebbe dare alle scuderieche negli ultimi anni non sono riuscite ad avere il risultato desiderato la possibilità di poter (per usare un'espressione in voga al momento) "cambiare verso". C’è chi dice che la Red Bull è ancora la favorita, e chi invece crede nella risalita di altri team.
La Ferrari che ha mostrato la F14-T attraverso un video sul suo sito ufficiale mostra l'unione della sua squadra, e questo è di certo positivo. Per quanto riguarda la vettura, la differenza principale su cui balza l’occhio è il musetto: la sua interpretazione è da considerarsi estrema, proprio per cercare di non gravare l’avantreno con masse sospese; La parte frontale del musetto, è più larga rispetto alla parte retrostante; è stato adottato il sistema pull rod per la sospensione anteriore; l’alettone anteriore è rimasto pressochè lo stesso rispetto a quello del 2013, ed è inoltre presente una dimensione ridotta delle bocche d’ingresso dei radiatori.
La differenza più grande rispetto al 2013 la fa però il motore, con il passaggio dal V8 al V6 turbo. Le dichiarazioni da parte di Montezemolo in sono state positive: il presidente ha sollecitato i piloti a gareggiare per la propria squadra, dando una ‘’spinta’’ alla ferrari tutta. Anche le dichiarazioni dei piloti sono promettenti: Fernando Alonso, in particolare, spera di conquistare finalmente, nel il suo quinto anno in Ferrari, il titolo iridato, proprio come Schumacher. Kimi Raikkonen, invece, dichiara di essere felice per essere tornato, e anche luispera di vincere molte gare ed il titolo.
Insomma, la Ferrari è più carica che mai per contrastare un dominio Red Bull che dura ormai da quattro anni consecutivi.