Test Valencia, Day1: Prime impressioni in casa Ducati

16.11.2013 15:33

Finalmente il grande giorno è arrivato: dopo una lunga telenovela estiva Cal Crutchlow è riuscito a salire in sella alla Ducati. Il britannico ha compiuto 39 giri al termine dei quali ha fatto registrare come miglior crono personale un 1'32.054 che non è niente male visto che ancora deve deve completare la fase di adattamento alla nuova moto. Ecco le sue impressionI:"Diversa! La Ducati era qualcosa a cui non ero abituato. Dopo tre anni, un’altra moto è qualcosa di alieno, ma mi sono divertito! Lavorare con il team Ducati è molto diverso a quello a cui sono abituato, quindi sono emozionato per i prossimi due giorni! Come ogni cosa mi ci devo abituare e mi devo adattare alla nuova moto. C’è sicuramente del positivo in questa moto. In rettilineo in frenata posso staccare molto più tardi rispetto a ieri per esempio e anche l’accelerazione e il cambio sono decisamente più grintosi. Io e Dovi sembriamo avere le stesse idee su cosa non funziona, quindi speriamo che il progetto del prossimo anno inizi col piede giusto!".

Come già si sapeva da tempo, Cal sarà affiancato quest'anno dal suo capotecnico di fiducia Daniele Romagnoli, il quale è una figura molto importante per l'ex Yamaha che ha commentato: “A lui piace molto la nuova divisa, è già pronto per Natale (ride). Scherzi a parte, sono contento che dopo tanti anni in Yamaha abbia deciso di seguirmi. Lui ha ricoperto molti ruoli e ha una grande esperienza, come me deve ancora ambientarsi, ma ci sarà molto utile”.

Dall'altra parte del box invece Dovizioso promuove Gigi Dall'Igna che gli ha fatto da subito una buona impressione:"Il primo impatto con lui è stato positivo, mi piacciono molto le persone che non usano più parole di quelle che servono e lui è così". Andrea pensa in positivo ma non si sbilancia affermando che soltanto quando riuscirà a toccare con mano i miglioramenti potrà dire di essere soddisfatto; intanto tornando alla giornata di oggi, il forlivense ha provato soltanto un nuovo cupolino che dovrebbe garantire una stabilità maggiore evitando all'anteriore di alzarsi.