SBK, GP USA, Sykes vince una rocambolesca Gara1

29.09.2013 00:50

Dopo un'inizio di weekend senza problemi in Gara1 si scatenano a raffica una serie di inconvenienti che trasformano la gara della SBK in una mini-corsa. Per ben due volte infatti la gara è stata sospesa dalle bandiere rosse: la prima interruzione si è avuta dopo otto giri, quando l'americano Danny Esilick è andato a sbattere contro gli air fence situati dopo il 'Cavatappi' facendoli gonfiare. Inevitabile l'intervento dei commisari che bloccano la fuga del poleman Guintoli che stava scavando un importante solco tra se e Sykes che stava trainando dietro le due BMW.  Tutto da rifare per il francese dell'Aprilia che anche dopo la seconda partenza riesce ad andare in testa mettendosi dietro la coppia Sykes-Melandri ma anche questa volta il transalpino vede sfumare i suoi sogni di gloria al nono giro sempre a causa dell'esposizione delle bandiere rosse dovuta ad una serie di incidenti che hanno coinvolto Haslam, Canepa e Roger Leee Hayden  i quali hanno provocato la rottura di air fence e lo spargimento di liquidi per la pista.

In seguito all'intervento dei commissari si decide di dar vita ad una nuova procedura di partenza (la terza di oggi) e quindi ad una nuova gara dalla durata di 12 giri. Nelle prime battute Guintoli parte subito all'arrembaggio e si scambia una carenata con Sykes, i due in cima al campionato perdono due posizioni a favore della coppia BMW Davies-Melandri che si porta in testa. Il francese della casa di Noale non si arrende e tenta un attacco sul ravennate che lo precede ma il suo tentativo si rivela controproducente visto che lo costringe a chiudere il gas e a far passare Tom. Marco, sventato il pericolo Guintoli, attacca Davies ma a sorpresa è ancora Sykes che passa prima il ravennate e poi il suo compagno di squadra. All'ultimo giro scatta ancora della bagarre tra Melandri e Laverty con il ravennate che forza la staccata e subisce il sorpasso al 'Cavatappi' da parte dell'Irlandese che chiuderà terzo dietro Davies e Sykes che taglierà per primo il traguardo di questa gara ridotta. Quinto Guintoli, che perde ulteriori punti in classifica: ora il britannico della Kawasaki ha 22 punti di vantaggio su Sylvain e 35 su Laverty mentre Melandri perde terreno dalla vetta.