RUBRICHE, REWIND: Indianapolis

16.08.2013 16:01

Questo weekend il Motomondiale sbarca su una delle piste più belle ed affascinanti del mondo: stiamo parlando di Indianapolis. Il circuito sul quale correranno i nostri eroi è recente, fu costruito infatti nel 2000 ed inizialmente vi correva solo la F1. Il Motomondiale ha iniziato a corrervi nel 2008, ma nonostante la tradizione motociclistica sia recente quella automobilistica inizia nel lontanto 1909 quando fu costruito l'ovale che ospita le gare NASCAR e Indy Racing League. Il circuito usato dalla MotoGP è lo stesso della F1, l'unica differenza è che viene utilizzato in senso opposto. Godiamoci un giro in sella ad una Yamaha:

L'edizione del 2008 come detto fu la prima per il Motomondiale e fu ostacolata dal passaggio dell'uragano Ike, la gara della 250cc fu annullata mentre quelle della 125cc e della MotoGP furono interrotte. Nella categoria più piccola trionfò Terol davanti a Pol Espargarò, mentre nella top class fu Rossi ad avere la meglio sul padrone di casa Nicky Hayden e sul compagno di team Jorge Lorenzo.

Nel 2009 in 125 Espargarò conferma di avere un buon feeling con la pista tanto da vincere la gara battendo in volata Smith e il nostro Simone Corsi. In 250 invece un altro italiano si è reso protagonista: Marco Simoncelli. Il romagnolo, partito dalla terza casella, ha fatto sua la vittoria facendo registrare il giro veloce in 1'44.720. Nella top class invece la gara sul pronti via perde subito Rossi e Pedrosa che si toccano e finiscono per terra, lo spagnolo riuscirà a ripartire mentre il pesarese dovrà abbandonare la corsa che verrà dominata dal suo compagno di squadra, Jorge Lorenzo. Il maiorchino risultaerà imprendibile rifilando quasi dieci secondi ai suoi inseguitori capitanati da Alex De angelis che centrò in quell'occasione il suo miglior piazzamento nella top class davanti a Hayden autore del suo primo podio in Ducati.

Nel 2010 si verifica il dominio spagnolo in tutte e tre le categorie: in 125 Terol, in Moto2 Elias e in MotoGp Pedrosa che fa il vuoto staccando il padrone di casa Spies che ha la meglio su Lorenzo. Si deve accontentare di un quarto posto Rossi con la sua Yamaha.

L'anno scuccessivo il domino spagnolo viene sfatato nella top class soltanto da Stoner che a fine anno si aggiudicherà il titolo. In 125 è ancora Terol ad avere la meglio su tutti rifilando tre secondi a Vinales e Cortese. In Moto2 invece è il sorprendente Marquez a trionfare, allora fenomeno in crescita, tentando una disperata rimonta nei confronti di un Bradl leader della classifica. In MotoGp Stoner fa il vuoto rifilando queattro secondi al compagno Pedrosa e ben dieci a Spies.

Nell'edizione dell'anno scorso il dominio spagnolo è ritornato: Salom, Maruqez e Pedrosa hanno dominato le gare della prorpia categoria. Salom in Moto3 è stato quello che ha dovuto sudare più di tutti per portare a casa la vittoria, lo spagnolo infatti ha vinto davanti a Sandro Cortese per soli 56 millesimi, 5° invece Fenati. In Moto2 Marquez ha polverizzato il poleman Espargarò rifilandogli tre secondi mentre nella top class abbiamo assistito ad un Pedrosa in versione mattatore: Camomillo ha rifilato ben dieci secondi di distacco al secondo, Jorge Lorenzo, e diciassette al buon Andrea Doviziso che è riuscito a portare via il podio a Casey Stoner.