MOTOMONDIALE, GP QATAR, Recap prima sessione di libere
Finalmente si accendono i motori e i riflettori in Qatar e la stagione 2013 prende il via. Oggi pomeriggio si sono svolte le prime sessioni di prove libere delle tre categorie del Motomondiale, mentre stasera scenderanno in pista soltanto Moto3 (19:55) e Moto2 (20:50).
Prima dell'inizio delle prove libere della Moto3 (iniziate alle 17:00, ora italiana), si è svolta la consueta foto di gruppo tra i piloti delle varie classi. Ecco quella classe regina.
Alle ore 17 come detto è scesa in pista la Moto3. Il miglior tempo è stato siglato dal tedesco Jonas Folger in 2'09.073. Dietro di lui troviamo il filotto di spagnoli capitanati da Rins seguito dalla KTM di Salom, poi Vazquez 4° e Oliveira 5°. Positivo l'inizio di stagione per Niccolò Antonelli che fa registrare il 6° crono. Completano la top ten Binder, Miller, Iwema e Viñales. Per trovare gli altri italiani dobbiamo scendere in basso sino alla 19° posizione dove troviamo Romano Fenati (che l'anno scorso qui chiuse in 2° posizione), 20° Matteo Ferrari , 26a piazza per Baldassarri e 30a per Francesco Bagnaia.
Alle ore 17:55 si è svolta la prima sessione di libere della Moto2, durante la quale si è affermata la figura di Pol Espargarò che ha chiuso davanti a tutti con il tempo di 2'01.437. Dietro di lui, a sorpresa, troviamo il giapponese Nakagami, autore di un brillantissimo turno, che precede Rabat, Redding e Simon. Il primo degli italiani è Simone Corsi che ha fatto registrare il 6° tempo, dietro di lui troviamo il finlandese Mika Kallio in 7a posizione, in 8a lo spagnolo Nico Terol; chiudono i migliori 10 lo svizzero Aegerter e il francese Zarco. Fuori dalla top ten De Angelis e Pasini.
Alle ore 18:55 si è svolta la prima sessione di prove libere della classe MotoGP. Buonissimo esordio per la Yamaha che piazza tre piloti nelle prime tre posizioni. Miglior tempo per Jorge Lorenzo che parte in sesta e già durante questo primo turno di libere abbassa la pole dell'anno precedente di 57 millesimi. Dietro di lui la Yamaha Tech3 di Crutchlow e quella ufficiale di un ritrovato Valentino Rossi che chiude a soli 71 millesimi dal maiorchino. Apparse più in difficoltà le Honda ufficiali, Marquez è 4° a 6 decimi dalla vetta, mentre Dani Pedrosa è addirittura ottavo. Buone prove per il neo-ducatista Andrea Dovizioso che riesce a ottenere un buon 5° posto precedento le Honda clienti di Bautista e Bradl. Bene anche Aleix Espargarò che è primo fra le CRT e precede le tre Ducati di Hayden, Iannone e Ben Spies.