MotoGp, Valencia: Marquez fa tredici e batte Doohan

09.11.2014 15:20

La stagione 2014 della MotoGP si conclude con il tredicesimo successo del suo dominatore, Marc Marquez, che nella sua Valencia batte il record delle dodici vittorie stagionali di Doohan e raggiunge Casey Stoner a quota 45 vittorie in carriera. La gara regala parecchio spettacolo all'inizio, Iannone con la sua Ducati riesce a mettersi alle spalle Rossi che viene inseguito dal tandem HRC Pedrosa-Marquez mentre Lorenzo rimane imbottigliato nel gruppo dietro le 'rosse' di Dovizioso e Crutchlow. Nel vivo della bagarre delle prime tornate arriva anche il fattore meteo a rendere il tutto più complicato: sul traccaito iniziano a cadere le prime gocce di pioggia, il quartetto di testa si ricompatta e il 'Cabroncito' passa prima 'Dottore' e poi il ducatista che dopo qualche giro perde posizione anche da Valentino e Dani. Il ritmo di Marquez è insostenibile per gli inseguitori e il quattro volte Campione del Mondo giunge indisturbato al traguardo seguito da Rossi che chiudendo al secondo posto riesce a vincere la lotta in casa con Lorenzo per la seconda posizione iridata, terzo Pedrosa che dopo un timido attacco nei confronti del 46 sparisce dalla corsa. Azzardo inappagato per Lorenzo e Iannone, i due a circa dodici giri dal termine effettuano un cambio moto a causa di un secondo scroscio di pioggia montando le rain ma la pista resta asciutta, il pilota di Vasto terminerà all'ultimo posto mentre il maiorchino si ritirerà a poche tornate dal termine. Nonostante quest'errore di valutazione in casa Ducati l'umore resta alto visto il bel duello tra Dovizioso e Crutchlow andato avanti durante la gara e vinto in volata dal forlivense che strappa il quarto posto al britannico mentre la wildcard Pirro chiude al nono posto dietro di tedesco Bradl (8°). Duello anche in casa Espargarò per la sesta piazza tra Pol e Aleix con il pilota della 'Open' che viene beffato dal fratello minore nel finale; in top ten anche Redding (10°) mentre porta a casa qualche punticino Petrucci, undicesimo, davanti a Hayden, Smith e Aoyama che completa la zona punti. Gara disastrosa invece per Bautista che non vaoltre il 16° posto finale.