MotoGp, Test Phillip Island, Day2: Rossi e Lorenzo sui test
Reduce da un quarto tempo così e così ma da una buona serie di run condotti sull'1'30 basso, Valentino Rossi ha commentato così la sua seconda impegnativa (visti i 75 giri percorsi) giornata sul traccaito australiano:
"Abbiamo lavorato molto oggi, ho fatto due mezze simulazioni con due gomme diverse e abbiamo lavorato di più sui diversi tipi di mescola.Ho avuto più problemi con la prima, mentre ero più veloce con la seconda e anche dopo14 giri il feeling non era poi così male - quindi penso che abbiamo trovato qualcosa di buono. La Bridgestone può ora raccogliere buone informazioni da tutti i piloti per arrivare alla decisione giusta per la gomma di ottobre."
Dopo i problemi accusati in seguito alla trasferta malese, Jorge Lorenzo può sicuramente tornare ad essere più sereno visti i primi due giorni a Phillip Island nei quali ha dominato la classifica dei tempi ritrovando il feeling perduto. Il maiorchino ha commentato così il suo secondo giorno sulla pista australiana:
"Oggi abbiamo avuto l'opportunità di provare un nuovo pneumatico: quello che Valentino aveva provato ieri. Due [pneumatici] sono stati scartati perché Valentino non li ha ritenuti idonei ieri, quindi per la maggior parte del tempo abbiamo provato quello standard dello scorso anno e, infine, l’ultima versione.Ho fatto una simulazione di 14 giri, poi ho smesso. Era partita bene, con tempi sul giro di 29”6 e 29”5, ma improvvisamente c’è stato un deterioramento, così ho deciso di smettere. Non era la gomma giusta. Speriamo che domani non piova, così avremo la possibilità di vedere quale pneumatico è il meglio per la prossima gara qui."
Già perchè proprio la pioggia potrebbe mettere i bastoni tra le ruote alla Bridgestone in quanto se il tempo non dovesse mantenere, come spiega Carmine Moscaritolo ai micorfoni di Motogp.com, le tre "ozioni promettenti" da testare in vista della gara del 19 ottobre potrebbero ridursi a due.
